© Foto da web
Tutti sanno oggi chi è Julio Velasco, cosa ha fatto nella sua carriera da CT vincente della pallavolo italiana maschile e femminile. Tutti conoscono le sue doti di comunicatore e di leader di un progetto. Tutto – chi più o chi meno – restano incantati nel sentirlo parlare. Ma si dà per scontato che Velasco sia sempre stato il signore sorridente che vediamo oggi, invece – ovviamente – è stato giovane anche lui, ha avuto una gavetta da affrontare, un percorso da compiere. E pochi sanno da dove è partito.
Pochi sanno che l’avventura italiana di Velasco è iniziata nel 1983 a Jesi, alla guida del Volley Tre Valli in Serie A2. Ci ha pensato il giornalista marchigiano Daniele Bartocci, in un interessantissimo saggio dal titolo chilometrico: “Prototipi di applicazione della formazione sociale e performance sportiva degli anni Ottanta a oggi: la governance di Julio Velasco e l’analisi evolutiva dei processi motivazionali”. Un lavoro che ha vinto il 'Premio Speciale di Filosofia 2025' a Certaldo, oltre a vari riconoscimenti come il Myllennium Award 2019 in collaborazione col Coni (a Roma), il premio Letterario Internazionale Pietro Mennea 2024 e il premio Giovanni Arpino (Inedito) di Torino 2020. Il saggio, inizialmente in forma ridotta e autoprodotto (2021), conta oggi oltre 100 pagine e l’autore continua ad arricchirlo anno dopo anno con nuove interessanti tesi e documentazioni.
C’è molto di inedito in questo volume, grazie alla parentela tra l’autore e Alberto Santoni, il primo vice di Velasco in Italia. Santoni, tanto per essere chiari, è lo zio di Bartocci e ha contribuito al lavoro con foto d’epoca, ritagli di giornale, testimonianze dirette. Ma c’è anche il contributo di Beppe Cormio, lo scopritore del fenomeno argentino della panchina. Dal seme di quel Volley Jesi nacque poi la strepitosa Lube Civitanova dei giorni nostri.
Nel volume di Daniele Bartocci ricordi indelebili: dall’abitazione di Julio Velasco situata a Pianello Vallesina (Ancona) al temporaneo primato con la matricola Jesi nella classifica di serie A2, passando per l’appunto per la prima trasferta italiana a Catania (il 15 ottobre 1983, match vinto 3-0) e una delle sue prime vacanze italiane a Ortisei in compagnia dell’indimenticato presidente del club Sandrino Casoni e sua moglie Anna Virginia Vincenzoni Casoni. Daniele Bartocci, in altri termini, ha tracciato un profilo umano legato agli esordi di un leader quale Julio Velasco nel professionismo, avvalendosi di reperti storici e documenti ingialliti del tempo mai svelati. Un lavoro di grande valore sportivo, di ricordi incredibili. Un libro che porta indietro di quarant’anni e fa scattare anche una certa commozione.
PROTOTIPI DI APPLICAZIONE DELLA FORMAZIONE SOCIALE E PERFORMANCE SPORTIVA DAGLI ANNI OTTANTA AD OGGI: LA GOVERNANCE DI JULIO VELASCO E L’ANALISI EVOLUTIVA DEI PROCESSI MOTIVAZIONALI
di Daniele Bartocci
Pagine 212
2021
Prezzo: € 18,00