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Premier League: City e Aston Villa non sbagliano, il Sunderland si prende il Tyne-Wear derby

Guardiola piega 3-0 il Crystal Palace, Emery 3-2 il West Ham. Il Forest domina il Tottenham, ko il Newcastle

14 Dic 2025 - 19:31
Pep Guardiola © Getty Images

Pep Guardiola © Getty Images

La domenica della 16ª giornata di Premier League vede il successo del Manchester City, 3-0 sul campo del Crystal Palace. La squadra di Guardiola risponde così all’Arsenal, tornando a -2 dalla vetta: decisivi sono i gol di Haaland (doppietta) e Foden. L’Aston Villa rimonta invece 3-2 il West Ham, mentre il Nottingham Forest domina 3-0 il Tottenham. A esultare è anche il Sunderland, vincente 1-0 contro il Newcastle nel Tyne-Wear derby.

CRYSTAL PALACE-MANCHESTER CITY 0-3
Selhurst Park ospita il remake dell’ultima finale di FA Cup: Crystal Palace-Manchester City. La prima grande occasione se la costruiscono le Eagles e si registra al 17’, quando Yeremy Pino colpisce la traversa. Foden scalda quindi i guantoni di Henderson su calcio di punizione alla mezz’ora, prima dell’1-0 City al 41’: a segnare è ovviamente il solito Haaland. Il Palace prova a rispondere e, in apertura di secondo tempo, colpisce un palo con Wharton, prima del 2-0 degli Sky Blues al 69’: a raddoppiare per Pep Guardiola è Foden, imbeccato da un grande assist di Cherki. Le emozioni non sono però finite, visto che all’89’ c’è spazio anche per il 3-0 di Haaland su calcio di rigore: il norvegese sale così a quota 17 gol in questa Premier League. Il Manchester City si gode il quarto successo di fila e sale a 34 punti, tornando a -2 dall’Arsenal capolista. A 26 punti resta invece il Crystal Palace.

WEST HAM-ASTON VILLA 2-3
L’Aston Villa fa visita al West Ham al London Stadium, dove viene reso omaggio prima del match a Billy Bonds, leggenda degli Irons scomparsa a fine novembre. Inizia quindi la gara e il Villa si ritrova a inseguire dopo appena 29 secondi dal calcio d’inizio: Mateus Fernandes ruba, infatti, palla in attacco e sigla l’1-0 per gli Hammers. La risposta degli ospiti non si fa però attendere e arriva al 9’, quando Watkins incorna l’1-1, complice anche una deviazione involontaria di Mavropanos. Il rinnovato equilibrio dura però soltanto fino al 24’, visto che Bowen riesce a riportare avanti i londinesi, contribuendo a far finire in rete l’iniziale tiro di Potts. Per la seconda volta, i Villans trovano però la forza per pareggiare nuovamente il match: a fare 2-2 è Rogers al 50’, innescato da Tielemans. Al 69’ Bowen si vede invece annullare un gol per fuorigioco, mentre è tutto regolare all’80’, quando Rogers sigla la doppietta personale e fissa il 3-2 finale per il Villa. La squadra di Emery si porta così a 33 punti, registrando la sesta vittoria di fila in campionato. Continua invece il digiuno di successi del West Ham, fermo a 13 punti, in zona retrocessione.

NOTTINGHAM FOREST-TOTTENHAM 3-0
Il City Ground fa da cornice al match tra Nottingham Forest e Tottenham, sfida che vede Sangare colpire subito un palo al 5’ per i padroni di casa, con Vicario bravo a salvare poi su Neco Williams. I Garibaldi Reds continuano a insistere e al 29’ si portano sull’1-0 grazie a Hudson-Odoi, con Sangare bravo a rubare palla alla disattenta retroguardia degli Spurs, permettendo poi al compagno di appoggiare in porta il suo assist. Sempre Hudson-Odoi raddoppia quindi al 50’: l’ex Chelsea si mette in proprio sulla fascia sinistra e batte Vicario con una parabola fantasmagorica dipinta con il suo destro. L’inglese è immarcabile e al 79’ offre pure l’assist per il 3-0 di Sangare, autore di un destro magistrale da fuori area. Il Nottingham Forest si regala, dunque, un pomeriggio di festa davanti ai propri tifosi, salendo a 18 punti in classifica. Pesante ko invece per il Tottenham, che resta a 22 punti.

SUNDERLAND-NEWCASTLE 1-0
È il giorno del grande ritorno del Tyne-Wear derby in Premier League. Allo Stadium of Light va in scena, infatti, la sentita sfida tra Sunderland e Newcastle, rivalità giunta al 157° atto della sua storia e che in massima serie non si giocava dal 2015. La vigoria in campo non manca fin dal calcio d’inizio, mentre a deficitare sono le occasioni da gol: il primo tempo si chiude infatti sullo 0-0, con i Black Cats che si fanno preferire ai Magpies per ordine e compattezza. Il risultato si sblocca quindi in apertura di ripresa: Woltemade incorna nella propria porta un clamoroso autogol al 46’ e permette al popolo dei Mackems di festeggiare l’1-0 del Sunderland. Il Newcastle accusa il colpo e al 73’ rischia pure di subire il 2-0: a negare il gol a Isidor è un attento Ramsdale, con un’ottima parata sul primo palo. Il Sunderland si deve accontentare allora dell’1-0, risultato che gli permette comunque di tornare a vincere un derby di campionato a dieci anni di distanza dall’ultima volta. I sorprendenti Black Cats di Le Bris si portano così a 26 punti, mentre a 22 rimane il Newcastle di Howe.

BRENTFORD-LEEDS 1-1
Brentford e Leeds si affrontano a Londra, dove la prima vera occasione da gol si registra intorno alla mezz’ora: a crearsela sono i Peacocks, con Kelleher bravo a parare il tiro ravvicinato dell’ex Milan Okafor. Al 36’ l’arbitro fischia invece un calcio di rigore a favore delle Bees, per una lieve trattenuta in area di Gudmundsson su Outtara, ma il Var evidenzia un fuorigioco iniziale dell’attaccante burkinabé e porta quindi il direttore di gara a revocare il penalty. Si resta allora sullo 0-0, risultato che si stappa poi definitivamente al 71’, quando a salire sull’1-0 è il Brentford: Jordan Henderson sigla il suo primo gol con la maglia delle Bees e poi esulta con una dedica all’amico ed ex compagno al Liverpool Diogo Jota, scomparso in estate in un tragico incidente d’auto insieme al fratello Andre Silva. Il Leeds incassa il colpo e replica all’83’, con l’1-1 di Calvert-Lewin, su assist dell’italiano Gnonto. Il pareggio porta quindi il Brentford a 20 punti e il Leeds a 16.