Conte-Lautaro, tensione alle stelle
© ipp
© ipp
Le parole di Conte contro Marotta e Chivu dopo Napoli-Inter, che hanno irritato i nerazzurri, nascerebbero da un equivoco: ecco il retroscena
di Stefano FioreDietro le tensioni esplose dopo Napoli-Inter 3-1 si nasconderebbe un equivoco che ha portato Antonio Conte a fare quelle dichiarazioni contro Marotta e Chivu che tanto hanno irritato i nerazzurri. Se lo scontro verbale con Lautaro Martínez è stato archiviato da Conte come “cosa di campo”, le successive parole del tecnico leccese continuano a far discutere.
All’interno del club interista le dichiarazioni di Conte sono state considerate “gravi”, sia nella forma che nel contenuto, almeno secondo quanto scrive La Gazzetta dello Sport. Il tecnico napoletano, infatti, ha tirato in ballo Cristian Chivu, che tra l'altro successivamente si è distinto per il suo fair play, e ha criticato direttamente Beppe Marotta: "Una grande squadra debba chiedersi quali sono le vere ragioni di una sconfitta e non appellarsi agli errori altrui, se no si creano alibi all'ambiente e ai giocatori".
Parole giudicate fuori luogo, anche perché lo stesso Marotta pur criticando l'arbitraggio di Mariani aveva sottolineato pure i meriti degli avversari: “Il rigore del Napoli ha indirizzato la partita, serve chiarezza. Rocchi aveva detto ‘basta rigorini’. Il Napoli ha legittimato la vittoria nell'ultima mezz'ora".
Venuto a conoscenza delle parole di Marotta, Conte aveva risposto con fermezza: “Io non lo avrei permesso da allenatore a un mio dirigente, o presidente, di intervenire così. Così si sminuisce anche il tecnico. Io mi sono sempre difeso da solo, non ho bisogno di papà". Una replica che ha incrinato ulteriormente i rapporti con l’ex dirigenza interista, alimentando le tensioni post-partita.
Secondo la ricostruzione della Gazzetta, Conte però avrebbe equivocato la situazione. Il tecnico del Napoli credeva che Chivu non avrebbe rilasciato alcuna dichiarazione ai media, pensando che l’unico a commentare dell'Inter sarebbe stato Marotta. Da qui l’attacco — nato da un’incomprensione — che ha trasformato un semplice diverbio in un caso mediatico. Anche perché, come abbiamo detto, poi Chivu è andato a parlare ai microfoni cercando anzi di abbassare la tensione e di parlare esclusivamente del match.
© ipp
© ipp