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Inter, rabbia Marotta: "Episodio determinante, l'arbitro non può farsi condizionare da un assistente"

Il presidente nerazzurro sul rigore concesso agli azzurri: "I giocatori si sono innervositi"

25 Ott 2025 - 21:14
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"Il rigore dato al Napoli è stato determinante per spostare l'equilibrio, anche se poi il Napoli ha legittimato la vittoria". La voce dell'Inter dopo la sconfitta del Maradona contro gli azzurri dell'ex Antonio Conte è quella del presidente Beppe Marotta: "L'arbitro non aveva fischiato il rigore, che è stato assegnato per l'intervento del segnalinee. Questa dinamica avrebbe meritato l'intervento del Var. Poi fischia perché decide l'assistente. Poi Rocchi dice 'Basta rigorini', l'arbitro non può farsi condizionare da un assistente a 30 metri. Il Napoli avrebbe potuto vincere lo stesso. L'arbitro non aveva fischiato, meglio di lui non ci poteva essere nessuno. Se dopo 5-10" interviene l'assistente e si dà rigore questa dinamica avrebbe richiesto l'intervento del Var che non poteva intervenire ma le immagini avrebbero dato molta chiarezza". 

"Sto facendo una valutazione di quanto avvenuto in campo, tenendo conto delle riflessioni fatte da Rocchi. Dobbiamo cercare chiarezza e capire cosa vuol dire 'rigorino' - ha proseguito Marotta - La vittoria del Napoli è scaturita da questo episodio che ha cambiato la testa dei giocatori. Io sono per la centralità dell'arbitro. Se interviene un assistente in un'ottica ridotta un arbitro non può farsi condizionare così facilmente. Quel rigore ha creato amarezza e arrabbiatura, il condizionamento c'è stato. Il Napoli avrebbe potuto vincere lo stesso, ma mi riferisco alla cronologia della partita e alla decisione presa dall'arbitro". Sulla lite tra Conte e Lautaro: "Sono dimamiche di campo, non so se si siano chiariti o meno. Su quello sorvolerei".

CHIVU: "SPRECATO ENERGIE A LITIGARE CON LA LORO PANCHINA"
"Abbiamo preso due pali, siamo andati sotto nonostante la reazione e nel secondo tempo abbiamo perso un po' di equilibrio subendo il 2-0 ma siamo stati in grado di riaprirla sul rigore. Dopo abbiamo sprecato energie a litigare con la loro panchina e non abbiamo ritrovato più la lucidità per ribaltare la partita". Così il tecnico dell'Inter Cristian Chivu a Dazn, dopo la sconfitta con il Napoli. "La poca lucidità è stata decisiva? È uno spreco di energie buttate al vento, dovevamo restare lucidi. Sul secondo gol ci siamo trovati impreparati su una palla buttata là da Spinazzola, poi abbiamo reagito in ritardo e il terzo gol è stato la conseguenza della lucidità persa. Sono orgoglioso di quello che stanno facendo e sono ancora più fiducioso. Ho visto un grande primo tempo, siamo riusciti a essere dominanti, venendo qua a fare la nostra partita. Purtroppo il calcio è quello che è e forse a noi qualcosa è mancato", ha aggiunto. "Le sensazioni che ho avuto dalla panchina? Non so cosa è successo e non mi interessa nemmeno, ma parlerò con loro perché non possiamo buttare al vento quello che di buono abbiamo fatto per litigare con la panchina avversaria. Dobbiamo pensare a quello che siamo e dove vogliamo arrivare".