Juve, rinviato processo Agnelli

Decisione per "acquisizione di nuovi atti": si riprenderà il 4 dicembre

  • A
  • A
  • A

Nuovo capito in casa Juve sul caso biglietti-ultrà. Il processo a carico di Andrea Agnelli innanzi alla Corte d'Appello federale è stato rinviato al 4 dicembre per l'acquisizione di nuovi atti. Si riparte dalla sentenza del Tribunale federale nazionale, che ha visto il numero uno bianconero condannato a un anno di inibizione e la Juve a 300mila euro di ammenda. Il procuratore federale aveva chiesto 30 mesi di inibizione per il presidente e due turni a porte chiuse per il club.

Fumata grigia, dunque, alla Corte d'Appello della Figc per l'udienza del processo di secondo grado a carico di Agnelli per i rapporti non consentiti con gli ultrà e il caso biglietti. La decisione è stata presa al termine del dibattito durato circa un'ora in relazione a una richiesta di acquisizione di atti di sentenze, richiesti dalla difesa bianconera alla Corte (presidente Sergio Santoro) e che dovrà fornire la Procura federale. Ad accompagnare Agnelli, inibito ad un anno in primo grado, c'erano gli avvocati Luigi Chiappero, Franco Coppi e Leonardo Cantamessa.

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti