Nikola Ivanovic, il giustiziere di Trapani fa sognare Brescia

La squadra capace di vincere due volte di fila al Pala Shark di Trapani, portandosi avanti 2-0 nelle semifinali di playoff di LBA e coi primi due match point sul proprio servizio in casa, è la Germani Brescia. La Germani Brescia di coach Poeta, di capitan Della Valle (top scorer nel 77-85 di gara-2 con 19 punti e 7 rimbalzi), del tiro dalla media di Maurice Ndour.

Nascosto nell'ombra delle statistiche, ma centrale per le scelte e le letture di tutta la squadra, anche quella di inizio giugno 2025 è la Brescia di Nikola Ivanovic. 10 punti (2/5 da 2, 2/6 da 3), 4 rimbalzi, 3 assist e 3 palle perse, 1 palla recuperata e 1 stoppata subita in 31': il montenegrino ha abituato a tabellini ben più ricchi di quello della domenica sera trapanese (i massimi stagionali sono 26 punti, 8 rimbalzi e 8 assist), però la sensazione di controllo del play 31enne va al di là dei numeri.

La fiducia mantenuta nonostante le brutte percentuali per dare le ultime spallate nel punteggio (tripla dall'angolo in transizione sul 70-74, canestro da 9 metri allo scadere del possesso in faccia all'ex Petrucelli sul 77-80 a 1'15" dalla fine) è da grandissimi. Ivanovic è al timone di un gruppo in grado di sbancare Trapani in un paio di volte nel giro di 48 ore, adeguandosi nel primo caso ai ritmi cari ai granata di Repesa (93 possessi giocati dalla Germani in gara-1) e imponendo nel secondo episodio della semifinale il proprio attacco a metà campo (85 quelli di gara-2).

L'ex Orlandina ha ormai la capacità di riconoscere quando tocca a lui assumersi le responsabilità per togliere peso a Della Valle - 5/7 da 3 e 6 assist in gara-1 - e quando invece è la serata in cui cavalcare maggiormente ADV.

Robinson, Notae, Rossato, Petrucelli: per stazza o gambe, ogni difensore di Trapani a cui è stato chiesto di curare Ivanovic avrebbe le caratteristiche per silenziarlo, considerato un primo passo non proprio da Eurolega. Eppure, nonostante la pressione asfissiante messa dai siciliani sul perimetro, il play di Podgorica ha sin qui trovato rimedi e soluzioni: le triple in isolamento nel 2° tempo di gara-2 contro le ali di Repesa non hanno trovato il fondo della retina, ma hanno costretto la difesa granata a vivere una situazione di disagio. E, nel corso di entrambe le gare, i tempi di uscita e scarico del pallone sui raddoppi e gli aiuti di Trapani sul perimetro sono stati perfetti.

Tempo di trasferirsi in Lombardia e sarà già tempo di gara-3 (mercoledì 4 giugno, ore 20.45, Palaleonessa A2A): era 4 mesi che Trapani non perdeva 2 partite consecutive (trasferte a Trento e Cremona pre Final Eight), e a marzo aveva replicato con 4 successi di fila, l'ultimo dei quali proprio contro Brescia. Quella del 22 aprile è stata l'unica gara saltata in stagione da Nikola Ivanovic: non un caso, a posteriori, per il sogno finale scudetto della Germani di coach Poeta.