I due totem di coach Poeta pronti a guidare la Germani contro il talento umorale di Ross, Valentine e Brown: si prospetta una serie davvero spettacolare
© Ufficio Stampa
7 i punti di differenza totali nell'andata&ritorno di stagione regolare di LBA: la serie di playoff tra Germani Brescia e Pallacanestro Trieste, in base a quanto mostrato nei precedenti stagionali, è ben più livellata di quanto non dicano le 4 vittorie in più per i lombardi al termine della regular season. Trieste arriva con più dubbi, tra la squalifica del parquet di casa in gara 3 e le costole incrinate di Denzel Valentine, ma con l'aggiunta in extremis sotto canestro di Kylor Kelley: Della Valle e Bilan, invece, sono la più grande garanzia possibile per Brescia e coach Poeta.
GARA 1: sabato 17 maggio, ore 20, Palaleonessa A2A
GARA 2: lunedì 19 maggio, ore 20.45, Palaleonessa A2A
GARA 3: giovedì 22 maggio, ore 19.30, campo neutro in attesa di definizione
GARA 4 (eventuale): sabato 24 maggio, orario da definire, PalaTrieste
GARA 5 (eventuale): lunedì 26 maggio, orario da definire, Palaleonessa A2A
© Ufficio Stampa
COME ARRIVANO
Milano, Trapani, Virtus: le uniche squadre capaci di superare Brescia da inizio febbraio a oggi certificano la grandezza del lavoro compiuto dallo staff di coach Poeta e dal gruppo di capitan Della Valle. Più delle 22 vittorie stagionali, a confortare i biancoblu è l'efficienza fisica dei suoi veterani, arrivati tutti (o quasi, vista la caviglia ballerina di Ndour) freschi alla post season: se le ultime uscite sono servite a ritrovare anche Ivanovic, in parziale appannamento post Coppa Italia, i playoff di Brescia potrebbero non fermarsi al primo turno.
"Una prestazione imbarazzante. Sono imbarazzato di essere allenatore di questa squadra stasera, non solo per il risultato ma per la performance espressa. Abbiamo solo giocato come al campetto per 40'. Non è il modo in cui si gioca una pallacanestro vincente in questo momento dell'anno": le parole di Jamion Christian, pronunciate al termine della sconfitta di Trieste a Varese, sono vecchie di appena un paio di settimane. La vittoria con Sassari è troppo poco per dire se lo sfogo del coach sia stato assorbito dalla squadra o se, al primo avversario con struttura da playoff, si rivelerà un boomerang: stuzzicare personalità e talenti come Ross, Valentine e Brown, tuttavia, può essere la scintilla giusta.
© Ufficio Stampa
I FACCIA A FACCIA STAGIONALI
Trieste-Brescia 65-69 (LBA, 10° turno, 8 dicembre 2024, PalaTrieste): basterebbe l'11/50 complessivo da 3 per rappresentare la difficoltà delle due squadre a trovare ritmo nella domenica dell'Immacolata Concezione. Nonostante la doppia doppia di Uthoff (15 punti e 10 rimbalzi, più 3 stoppate), il protagonista indiscusso è Miro Bilan: 21 tiri tentati da 2 (il 30% dei tentativi totali di serata di Brescia), 21 rimbalzi (quasi il 48% delle carambole raccolte dai biancoblu), i 3 tiri liberi decisivi per smorzare la rimonta triestina nell'ultimo quarto.
Brescia-Trieste 93-90 (LBA, 19° turno, 9 febbraio 2025, Palaleonessa A2A): la sfida che precede la Final Eight di Coppa Italia si decide all'ultimo possesso: con nessuna delle due in grado di raggiungere una doppia cifra di vantaggio nel corso della serata, è la tripla di McDermott finita sul ferro a decretare la vittoria casalinga della Germani. Dopo il dominio di Bilan nella gara d'andata, top scorer e MVP del ritorno è un altro lungo di Brescia: per Jason Burnell 22 punti (6/10 da 2, 2/3 da 3 e 4/4 ai liberi), 5 rimbalzi e 4 assist.
L'UOMO PIÙ IN FORMA
15.1 punti, 10 rimbalzi, 3.8 assist, 23.4 di valutazione, +6.2 di plus/minus: sarebbero ottime medie anche solo considerando un paio di partite, ma i numeri mantenuti da Miro Bilan nel corso dell'intera LBA 2024/25 giustificano appieno la candidatura del centro croato al premio di MVP. L'ex Sassari sembra aggiungere sfumature e alternative al proprio gioco di settimana in settimana: anche contro una Trieste che ha aggiunto un elemento in rotazione apposta per pareggiare la sua stazza (Kylor Kelley), l'impatto offensivo di Bilan sarà complicato da limitare.
Dalla ripresa del campionato post Coppa Italia, solo contro Scafati si è visto un Markel Brown in singola cifra per punti alla sirena finale. Privato dell'esperienza playoff in entrambe le sue esperienze precedenti in Italia - la Varese 2022/23 avrebbe ottenuto la qualificazione sul campo, cancellata dalla penalizzazione di 16 punti della FIP per il caso Tepic -, l'ex Napoli si è dimostrato sempre più leader carismatico e temperamentale di questo gruppo: i 20 punti della sfida del Palaleonessa A2A in stagione regolare fanno ben sperare.
L'INCOGNITA
Il 2024/25 rimarrà l'anno delle prime volte, da capo allenatore, di Giuseppe Poeta: tra queste, una serie playoff da head coach, per di più coi gradi di favorito nel confronto #3 vs #6 con Trieste. Se gli esordi in stagione regolare di LBA e in un format a eliminazione diretta su gara secca come la Frecciarossa Final Eight sono andati ben oltre le aspettative, una serie al meglio delle 5 partite contro lo stesso avversario, con tutti gli aggiustamenti e la gestione fisica da ricalibrare nel giro di poche ore, potrebbe rivelarsi un "mostro" diverso da affrontare per il classe '85 da Battipaglia.
Come si alzerà dal letto Denzel Valentine prima di ognuno degli episodi della serie con Brescia? Buona parte delle fortune di Trieste passano dalle invenzioni del prodotto di Michigan State, vicino a standard soddisfacenti nel medio-lungo periodo in regular season ma ancora non esente da passaggi a vuoto (nella sfida di andata con Brescia stessa, il 5/15 al tiro con 3 palle perse dell'ex Milano è costato caro ai giuliani): in pochi come il 31enne di Lansing, tuttavia, potrebbero regalare agli appassionati tanti momenti da ricordare nelle prossime settimane...
© Ufficio Stampa
LA CHIAVE TATTICA
Brescia è la squadra che ha subito più falli di media in regular season tra quelle qualificate ai playoff (23 fischi a favore ogni 40'), Trieste è quella che, per filosofia, ricorre meno al fischio contrario pur di mantenere vivo il flusso dell'azione (17.5 falli fatti per partita, meno di chiunque altra delle prime 8): costringere i giuliani a sporcare di più la propria partita potrebbe risultare decisivo per la Germani. Coach Poeta può contare su maestri del mestiere (Della Valle e Ivanovic) e su corpi impossibili da limitare se non con le cattive (Bilan): delle 8 occasioni stagionali in cui Trieste ha superato quota 20 falli, 2 sono arrivate nei precedenti contro i biancoblu. Visto il risultato finale, perché non replicare lo spartito?
In stagione regolare, Trieste ha raccolto ben 3 rimbalzi in più di media rispetto a Brescia (40 a 37, 1° e 5° dato tra le qualificate ai playoff), derivanti in particolare dal differente approccio a rimbalzo offensivo - la squadra di Christian è stata la migliore, con 13.2 carambole raccolte dopo un proprio errore, 3.2 in più della Germani: sforzare la concentrazione della difesa lombarda fino all'ultimo istante possibile, anche dopo un proprio tentativo dal campo, potrebbe giovare a Trieste, sicuramente la squadra che si nutre maggiormente di energia tra le due.
© Ufficio Stampa