Tare era stato chiaro sul rinnovamento della mediana e il mercato rossonero si è subito adeguato
Solo un paio di giorni fa Igli Tare parlava così del mercato del Milan: "La priorità in questo momento è il centrocampo per aumentare la qualità del gioco come richiesto da Allegri”. Dalle parole ai fatti, verrebbe da dire, a maggior ragione dopo la maxi-cessione di Reijnders al Manchester City. Se l'affare Modric era ormai chiuso da giorni, diverrà ufficiale dopo la fine del Mondiale per Club che il croato sta giocando con il Real Madrid, in poco tempo sono subito spuntate, in ordine cronologico, le trattative per Granit Xhaka, Samuele Ricci e Ardon Jashari.
MILAN-RICCI, LA SITUAZIONE
L'affare in fase più avanzata è quello che porta al capitano del Torino, da tempo nel mirino rossonero e che nelle ultime ore ha avuto una forte accelerata. Dopo le richieste granata, vicine ai 30 milioni di euro, il Milan è riuscito ad abbassare la cifra intorno ai 25 milioni. L'accordo col giocatore, invece, era già totale e quindi la fumata bianca è attesa a ore. Sulle tracce di Ricci c'erano anche Inter, che però non ha mai fatto mosse concrete, e Atalanta in caso di partenza di Ederson.
MILAN-XHAKA, LA SITUAZIONE
Ricci ha superato Xhaka che inizialmente sembrava una trattativa in discesa, nelle scorse ore è però arrivato lo stop del Bayer Leverkusen. "Non c'è stata e non c'è alcuna trattativa con il Milan". Così Simon Rolfes al quotidiano tedesco Kicker ha spento le voci su un possibile trasferimento dello svizzero in rossonero. "Non c'è alcuna idea da parte nostra nel cedere Xhaka. Granit è un giocatore molto importante per noi". Le prossime ore e i prossimi giorni diventano allora decisivi per capire se effettivamente ci sarà un'apertura del Bayer e se, successivamente, il Milan presenterà un'offerta ufficiale.
MILAN-JASHARI, LA SITUAZIONE
C'è poi il talento del Bruges, del quale in Belgio parlano un gran bene, che però è valutato 40 milioni di euro. Il Milan per Jashari è arrivato a 27 milioni di euro più 3 di bonus e la distanza è ancora molta: bisogna capire se il Bruges abbasserà le richieste per il classe 2002.