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Napoli-Qarabag: Conte punta sul fortino Maradona e insiste sulla difesa a 3 in Champions

Napoli in Champions contro il Qarabag: il Maradona è un fortino (imbattuto in casa nel 2025). Conte conferma la difesa a 3

di Stefano Fiore
24 Nov 2025 - 10:22

Vigilia di Champions League per il Napoli, che domani sera attende il Qarabag allo stadio Maradona. Dopo la vittoria contro l'Atalanta, la squadra di Antonio Conte cerca conferme per sistemare la deficitaria classifica europea e lo farà affidandosi a due certezze granitiche: l'inviolabilità del proprio stadio e il nuovo-vecchio assetto tattico che ha ridato solidità al gruppo.

Il fortino Maradona: imbattuto nel 2025, meglio di Barcellona e Liverpool

 I numeri parlano chiaro e trasformano lo stadio di Fuorigrotta in un fattore decisivo. Come riporta il Corriere dello Sport, nelle ultime diciannove gare interne di Champions League, il Napoli ha collezionato undici vittorie, sette pareggi e una sola sconfitta (quella del 3 ottobre 2023 contro il Real Madrid di Ancelotti).

Ma il dato più impressionante riguarda il rendimento in campionato nell'anno solare. A oggi, la squadra di Conte è l'unica tra le formazioni dei cinque maggiori campionati europei a essere imbattuta in casa nel 2025.

  • Il record europeo: meglio di corazzate come Barcellona, Liverpool o PSG.
  • L'ultima caduta considerando tutte le competizioni: risale all'8 dicembre 2024 contro la Lazio.
  • La striscia attuale in Serie A: il percorso è quasi netto con 5 vittorie (Cagliari, Pisa, Genoa, Inter, Atalanta) e un solo pareggio (Como).

Un "fortino senza macchia" che Conte vuole preservare anche in Europa, dove finora ha raccolto una vittoria (Sporting Lisbona) e un pari (Eintracht).

Le scelte di Conte: avanti con la difesa a 3, gestione Rrahmani e Hojlund

 Nonostante la successiva sfida di campionato contro la Roma - un vero e proprio scontro diretto per lo scudetto - imponga una riflessione sulla gestione delle energie, Conte non sembra volere fare troppi cambi rispetto a sabato. Il Napoli scenderà in campo con il 3-4-2-1, modulo che ha rispolverato dopo la sosta e che ha permesso di battere l'Atalanta.

Dubbi in difesa e centrocampo

 Il tecnico deve valutare le condizioni di Rrahmani, acciaccato. Il kosovaro non vuole mancare, ma se prevarrà la cautela, il piano B prevede Juan Jesus (o una rotazione) accanto agli inamovibili Beukema e Buongiorno. A centrocampo, la premiata ditta Lobotka-McTominay è confermata, con uno tra Gutierrez e Olivera pronto a presidiare la fascia sinistra.

L'attacco: Hojlund titolare, rebus trequarti

 Davanti, Rasmus Hojlund guiderà l'attacco, supportato dal rientro di Lorenzo Lucca (disponibile dopo la squalifica) come alternativa a gara in corso. Il vero dubbio è sulla trequarti: Lang e Neres sono gli uomini del momento, decisivi contro la Dea, ma Politano (che ha riposato) scalpita per una maglia da titolare, offrendo maggiore copertura in fase di non possesso. Conte scioglierà le riserve solo dopo la rifinitura.

Napoli-Atalanta, le immagini della sfida

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