Meglio aspettare la conferenza della vigilia di Luciano Spalletti per escludere definitivamente Nainggolan dal match di Champions contro il Psv, per lo meno per quanto concerne la panchina. E così pure per quanto riguarda Vecino. Vero è che lo stesso tecnico nerazzurro ha escluso la presenza del belga in Champions nell'immediato post partita dello Stadium, venerdì sera dopo il ko contro la Juve, ma in realtà qualche possibilità che sia altrimenti sussiste.
Radja ci vuole per lo meno provare, fino all'ultimo. E oggi, mentre il gruppo era impegnato in una seduta video per studiare il Psv, ha iniziato a lavorare sui campi della Pinetina assieme proprio a Matias Vecino ma poi ha svolto parte del lavoro coi compagni, una volta che la squadra ha incominciato la sua seduta atletica e tattica. Decisivo, dunque, l'allenamento di domani per capire se i due potranno essere della partita contro la formazione di Mark van Bommel. Fondamentale, è chiaro, il recupero di almeno uno dei due centrocampisti anche dal punto di vista numerico visto che la mediana nerazzurra, causa limitazioni dovute al FPF, è già risicata.
Inter, più Vecino che Nainggolan ma anche Radja vuole il Psv
Spalletti non può rinunciare ad entrambi per la sfida in Champions con gli olandesi: decisiva la rifinitura della vigilia
Le notizie del giorno
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK