MILAN

Calabria-Pioli, confronto nella notte dopo la tensione: torna la serenità 

Il difensore ha chiarito la sua posizione nei confronti del tecnico: spazzate via le polemiche

  • A
  • A
  • A

"Chi non ci crede stia a casa". Il duro intervento di Davide Calabria dopo Psg-Milan ha lasciato il segno in casa rossonera. Parole forti che Stefano Pioli non ha gradito, bacchettando poi il suo capitano: "Ha sbagliato. Non c'è nessuno che lavora a Milanello con poca attenzione o poca disponibilità - le parole del tecnico toscano -. Ma nel post-partita capita di dire certe cose". Il tutto è avvenuto davanti le telecamere: scontato che il botta e risposta facesse notizia. Il piccolo caso però, è subito rientrato: i due si sono successivamente chiariti. Il terzino ci ha tenuto a specificare che le dichiarazioni erano rivolte esclusivamente al gruppo con l'intento di dare una scossa e motivare lo spogliatoio.

Vedi anche Milan, tutto come da copione: soliti difetti. Leao è fumoso, Pioli non cambia mai Milan Milan, tutto come da copione: soliti difetti. Leao è fumoso, Pioli non cambia mai

Insomma tensione superata e caso chiuso velocemente per evitare strascichi a pochi giorni dalla delicata di domenica sera in casa del Napoli. Sfida in cui l'esterno cresciuto nelle giovanili rossonere dovrebbe tornare regolarmente al suo posto dopo la panchina iniziale al Parco dei Principi. Da capire quale sarà l'atteggiamento in campo dei 19 volte Campioni d'Italia: anche su questo aspetto Calabria ha avuto da ridere al novantesimo. "Siamo stati anche tanto sbilanciati, accettando l'uno contro uno contro questi giocatori" ha tuonato il classe 1996: una critica nemmeno troppo velata al proprio allenatore.

Vedi anche Milan, Calabria: "Dura ma non è finita, chi non ci crede può stare a casa". Pioli lo bacchetta Champions League Milan, Calabria: "Dura ma non è finita, chi non ci crede può stare a casa". Pioli lo bacchetta

Leggi Anche

Commenta Disclaimer

I vostri messaggi 0 commenti