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Spalletti fa il punto: "Vlahovic out 2-3 mesi. David e Openda possono giocare insieme"

Il tecnico dei bianconeri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Coppa Italia contro l'Udinese 

di Redazione
01 Dic 2025 - 16:46

Dopo la vittoria contro il Cagliari nell'ultimo turno di campionato, la Juventus tornerà in campo domani alle 18 contro l'Udinese nella gara valida per gli ottavi di Coppa Italia. La notizia del giorno in casa dei bianconeri è legata a Dusan Vlahovic: l'attaccante serbo ha rimediato una "lesione di alto grado della giunzione muscolo-tendinea dell’adduttore lungo di sinistra" e sarà indisponibile per un bel po'. 

"Per quanto riguarda i tempi precisi bisogna parlare con i medici, perché sono loro che sanno le cose. Secondo me starà fermo 2/3 mesi. In generale, il calcio è un pallone che gira e ruzzola occasioni di continuo. Ora è questione di coglierle e saperle vedere, perciò è possibile tutto ma io preferivo averlo a disposizione, perché era molto dentro alla squadra", dichiara Luciano Spalletti nella conferenza stampa della vigilia. 

A proposito di squadra, il tecnico bianconero ha precisato: "Dobbiamo aspettarci un po' di cambi, perché sono passate poche ore e abbiamo fatto fatica a livello mentale e fisico. Tutto il gruppo sta lavorando nella maniera giusta perciò tutti si meritano spazio". Senza Vlahovic, potrebbe toccare ai due compagni di reparto: "Spero che David e Openda sfruttino l’assenza di Dusan come un’occasione, certo. Hanno caratteristiche differenti e quindi possono giocare insieme: si abbinano e si accostano bene, poi bisognerà vedere come gestirli nel corso dei 90 minuti".

Tra gli indisponibili, c'è da registrare il forfait di Mattia Perin: "Ha avuto un piccolo problema e non ci sarà contro l'Udinese", ha dichiarato il tecnico. 

Per quanto riguarda la Coppa Italia, Spalletti ha fatto il punto sulle ambizioni della sua squadra: "Tutti pensano di partecipare a questa competizione per provare a vincerla, esattamente come noi: poi tocca avere la meglio in gare importanti, gestire lo sforzo e non solo quello. L’esigenza è quella di provare a essere anche belli e non solo vincenti, ma al momento cerchiamo di mettere in fila dei risultati positivi e poi aggiungiamo anche altro". 

A inizio conferenza stampa, Luciano Spalletti ha voluto ricordare anche Nicola Pietrangeli, icona del tennis italiano scomparso oggi a 92 anni: "Ci ha insegnato cosa vuol dire vincere con eleganza e sacrificio, un modo unico di essere campione: è merito di quell'esempio che ha portato al top anche il livello del tennis attuale. Ho giocato per tanti anni e mi fa piacere ricordarlo". 

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© juventus.com
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