Sono ben 16 i clean sheet dei bianconeri nel 2023, solo il Barça ha fatto meglio in Europa: sabato in casa col Verona la grande chance di riassaporare la vetta
La Juventus sta rialzando la testa, cominciando dal reparto storicamente più importante e simbolico, la difesa. La vittoria in trasferta sul Milan ha permesso ai bianconeri di accorciare sulle prime della classe, ha regalato loro fiducia e consapevolezza, ma soprattutto ha certificato un dato importante: la retroguardia bianconera è tornata a essere vicina alla perfezione. Con quello di San Siro sono infatti diventati 16 i clean sheet collezionati nell'anno solare 2023, solo il Barça di Xavi ha fatto meglio tra i top 5 campionati europei.
La Juve non subisce gol dallo sciagurato 4-2 incassato a Sassuolo, una batosta che è stata utile a dare la sveglia ai ragazzi di Allegri: da lì in poi 3 vittorie (Lecce, Torino nel derby e appunto Milan) e 1 pareggio (a Bergamo con l'Atalanta), sempre senza subire gol. L'aspetto forse più interessante per il tecnico è che in queste ultime settimane, anche per cause di forza maggiore, sono cambiati gli interpreti difensivi, si sono mischiati e alternati, ma non è cambiato il risultato. Rugani-Bremer-Danilo con i salentini, Gatti-Bremer-Danilo contro i bergamaschi e nel derby, Gatti-Bremer-Rugani al "Meazza", dove è andato in scena anche il convincente debutto del 2005 Huijsen, gioiellino della Primavera e della Next Gen. Tutti hanno dato garanzie di solidità aiutando Szczesny a mantenere la porta inviolata.
Quanto tutto ciò porterà in termini di risultati nel lungo periodo lo dirà solo il tempo: non va dimenticato che nelle ultime quattro stagioni lo scudetto è arrivato proprio l'anno in cui la difesa bianconera ha subito di più (43 gol incassati nel 2019/20 di Sarri, contro i 38, 37 e 33 delle stagioni successive), ma è anche vero che senza Cristiano Ronaldo, Dybala, Higuain e Douglas Costa blindarsi dietro diventa ancora più importante. Non è un caso, d'altronde, che gli ultimi 3 scudetti siano invece andati alla squadra con la miglior difesa (che attualmente in Serie A resta l'Inter).
Il prossimo banco di prova è un Hellas Verona che non vince da quasi 2 mesi e che sabato sera arriverà in uno Stadium carichissimo dopo la vittoria di San Siro. Il weekend della decima giornata offre alla Juve un'occasione unica, visto che domenica si giocheranno due scontri diretti come Inter-Roma e Napoli-Milan, tutte squadre per altro reduci dalle coppe europee, al contrario dei bianconeri. L'obiettivo sarà riassaporare la vetta per una notte e poi provare a mantenerla almeno fino alla sosta (Fiorentina e Cagliari gli impegni successivi), dopo la quale le porte dello Stadium si apriranno per ospitare l'Inter nel big match forse più atteso in assoluto.