Il dg al lavoro per rafforzare ulteriormente la dirigenza dei bianconeri, anche se non c'è particolare fretta
Completata la campagna acquisti con soddisfazione ("Ci sentiamo più forti, mercato concluso con successo"), per Damien Comolli non è ancora tempo di "riposarsi". Il dg della Juve, infatti, continua il lavoro di rafforzamento dirigenziale che, dopo l'arrivo di Frnçois Modesto come dt, prevede l'inserimento della figura del direttore sportivo come annunciato tra l'altro dallo stesso Comolli qualche tempo fa, quando aveva indicato fine settembre-inizio ottobre come la tempistica prevista in tal senso.
Secondo Tuttosport sarà comunque una figura che arricchirà il team dell'ex Tolosa più che una figura con larga autonomia considerando la soddisfazione nelle sue parole sull'operato in sede di mercato. Un nome buono può essere quello di Marco Ottolini, ds del Genoa protagonista della risalita in Serie A e di una serie di operazioni che hanno generato plusvalenze interessanti al club, nel frattempo rimasto nella massima categoria, come Dragusin, Gudmundsson, Martinez e De Winter. Ottolini tra l'altro aveva fatto parte dello staff di Federico Cherubini come scout dunque avrebbe il vantaggio di conoscere già l'ambiente bianconero.
Attenzione però alla pista estera, per esempio quella di Rui Braz che potrebbe lasciare il Benfica dopo le elezioni presidenziali del club. Al momento restano invece sullo sfondo nomi come quelli dell'ex Bordeaux Diego Lopez e degli ex juventini Javier Ribalta e Matteo Tognozzi.