Juventus, la rabbia di Spalletti per i gol sbagliati da Vlahovic e Openda
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Luciano Spalletti alla Juventus indosserà l'abito elegante in panchina, abbandonando la tuta che aveva portato lo scudetto a Napoli.
di Stefano FioreLuciano Spalletti deve rinunciare alla tuta, che avrebbe indossato volentieri, magari non sempre, anche nella nuova avventura alla Juventus. Questione di comodità a bordo campo, certo, ma pure di scaramanzia visto che proprio in tuta aveva vinto lo scudetto col Napoli. Ma il dress code bianconero prevede altre scelte, scrive Tuttosport.
Spalletti, infatti, avrebbe gradito ripartire in Serie A con un indumento più comodi e scaramantico come la tuta, appunto. Il dress code di Luciano nella stagione dello storico scudetto del Napoli – tuta lunga, grigio scuro, spesso abbinata a un giubbotto – era diventato una vera compagna di viaggio e portafortuna. Spalletti, pur non avendo mai fatto del vestiario un "tarlo" in carriera, avrebbe voluto un utilizzo ripetuto della versione sportiva per "rasserenarsi" e neutralizzare la cabala.
Alla Juventus, tuttavia, il regolamento interno non ammette deroghe: in panchina si va rigorosamente in abito elegante, giacca e cravatta. Questa regola è stata applicata con fermezza dopo la parentesi Sarri, al quale era stato concesso come compromesso una polo a maniche lunghe. Per Spalletti, invece, non sono ammesse variazioni sul tema: dovrà sfidare la sorte indossando un completo formale.
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