Il tecnico bianconero: "Conceiçao è 50 e 50 per il recupero. Koopmeiners? Se ne parla troppo"
Due vittorie nelle prime due giornate di questa Serie A e gli ultimi acquisti sul mercato, su tutti Lois Openda, hanno dato grande entusiasmo alla Juventus. Per il terzo turno però arriva già una delle partite più attese dell'anno con i bianconeri di Igor Tudor che ospitano l'Inter di Chivu all'Allianz Stadium. "L'Inter ha la rosa migliore da diversi anni, ma siamo alla terza giornata e non può essere una partita decisiva - ha commentato Tudor in conferenza -. Le motivazioni in partite come questa non possono mancare".
LE PAROLE DI IGOR TUDOR IN CONFERENZA
Com'è stata la settimana di avvicinamento al Derby d'Italia a livello di squadra e personale?
Dopo le nazionali è sempre particolare preparare le partite perché ci sono dettagli diversi da considerare. Le sensazioni sono positive, dopo due allenamenti faremo la rifinitura. Io mi sento positivo e mi è mancato il calcio giocato, ora si riprende.
Negli ultimi giorni vede la motivazione negli occhi dei suoi ragazzi?
La motivazione non deve riguardare solo Yildiz o altri, ma deve essere qualcosa che tutti quanti devono avere dentro. Ovviamente più gli avversari sono importanti più cresce la motivazione. Però nell'arco di un anno le partite sono tante e mantenere questa motivazione contro tutte le squadre è ciò che fa la differenza. Quella contro l'Inter è una bella partita da giocare tra due squadre forti.
Che peso può avere questa partita?
E' la terza giornata di campionato, poi ne mancano 35.
Questo è l'esame di maturità per questa Juventus?
No, nessun esame. C'è una partita da giocare e un percorso di 5-6 mesi da portare avanti in cui abbiamo sbagliato pochissime partite. Sicuramente è una partita importante, ma non ci sono altre particolarità. Sarà bello misurarsi contro la squadra che negli ultimi 5-6 anni ha la rosa più forte e che viene da due finali di Champions negli ultimi tre anni.
In prospettiva questa squadra può giocare con i due attaccanti?
Abbiamo tre giocatori forti e sono contento di averli. Finora abbiamo giocato sempre con un attaccante e due trequartisti e c'è un lavoro di 5-6 mesi. Sicuramente ora dovrò fare un lavoro per sfruttare al massimo la rosa e le qualità che abbiamo. Potremo giocare anche in modo diverso, ma serve tempo. Per ora andiamo avanti con la situazione che ha funzionato bene. Openda ha bisogno di spazio per svariare dove vuole mentre David può giocare vicino a un altro attaccante; Dusan può fare sia la prima punta che la seconda.
La Juventus è più forte di quando l'ha presa in mano?
Ero contento prima e lo sono anche ora che sono arrivati due ragazzi che ci daranno una mano come David e Zhegrova, anche se quest'ultimo deve riprendersi bene perché non gioca da un anno; lo inseriremo in gruppo gradualmente.
Quanta motivazione c'è in Koopmeiners e quanta pazienza ci vuole per vederlo ai suoi livelli?
Si va sempre a battere lì, non capisco questa fissazione sul ragazzo. Sta lavorando bene, ci tiene e nelle partite che abbiamo fatto è sempre entrato bene.
Qual è il vostro valore rispetto all'Inter?
Noi ci prepariamo al massimo con le nostre forze e rispettando l'Inter. Giochiamo in casa e vogliamo continuare per la nostra strada.
Come sta mentalmente Vlahovic e che aiuto può dare alla Juventus?
In nazionale ha fatto gol, si allena bene e i ragazzi gli vogliono bene. Meglio di così non potrebbe stare.
Che risposte si aspetta da Juventus-Inter?
Mi aspetto di vedere quello che per cui ci alleniamo. Voglio una squadra seria che fa le cose fatte bene in tutte e due le fasi di gioco. Dobbiamo avere coraggio di fare male all'Inter e serve restare concentrati per non regalare niente a un avversario fortissimo.
Come si ferma Dumfries?
Ho quattro giocatori che possono giocare a sinistra.
Chivu è l'unico allenatore che l'ha battuta alla guida della Juventus: è uno stimolo in più?
No, non c'entra nulla quella partita con questa.
Openda può giocare avanzato a destra? Kalulu lo hai messo lì per emergenza?
No, nessuna emergenza. L'ho schierato lì e ha fatto molto bene. Un allenatore fa le scelte anche per avere equilibrio in campo senza pagare in fase offensiva. Vorrei mettere sempre due ali come quinti, ma poi ci sono anche delle conseguenze da tenere conto. Bisogna vincere, non fare bella figura perché giochiamo offensivi. Openda per me deve avere spazi da attaccare, è forte in quello. Nella trequarti può giocare solo in una squadra che si difende e riparte. Non deve venire troppo incontro alla palla.
Come sta Bremer?
Sta bene, durante la pausa ha lavorato e recuperato. Partita dopo partita decidiamo l'impiego.
Chi può giocare trequartista al posto di Conceiçao?
Francisco potrebbe recuperare, decideremo. Potrebbe giocare anche Openda, ci sono diverse soluzioni.
Per lei è una partita speciale Juve-Inter?
Tutte lo sono.