FIORENTINA-INTER 1-1

Serie A, Fiorentina-Inter 1-1: Conte agganciato in vetta dalla Juve

Al Franchi Vlahovic risponde nel recupero al vantaggio di Borja Valero

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L'Inter frena, la Viola muove la classifica. Nel posticipo che chiude la domenica della 16ma giornata di Serie A la squadra di Conte pareggia 1-1 con la Fiorentina e si fa raggiungere dalla Juve in vetta alla classifica. Al Franchi nel primo tempo Borja Valero sblocca la gara all'8', poi Handanovic e Dragowski si superano su Badelj e Lukaku. Nella ripresa i nerazzurri controllano la gara, ma poi si fanno beffare da Vlahovic nel recupero. 

LA PARTITA

L'Inter rallenta il passo e mastica amaro. Dopo il pari con la Roma e l'eliminazione in Champions, Conte incassa un altro mezzo passo falso e si fa agganciare dalla Juve al primo posto. E lo fa nel peggiore dei modi, facendosi raggiungere al 92'. Proprio quando sembrava ormai tutto fatto per l'ottava vittoria in trasferta. Dopo una prova al trotto, con un Lukaku decisamente non in giornata, a rovinare i piani nerazzurri ci ha pensato una volata di Vlahovic. Una giocata che da una parte ha fatto esplodere il Franchi e dall'altra ha punito la difesa nerazzurra negli ultimi istanti del match, ricordando a tutti che a certi livelli i dettagli fanno la differenza. Fino al triplice fischio.  

Con la mediana obbligata, al Franchi Conte si presenta con D'Ambrosio e Biraghi sugli esterni e ancora Lautaro e Lukaku davanti. Senza Ribery, Montella piazza invece Boateng accanto a Chiesa e si affida a Lirola e Dalbert sulle corsie. Disposte a specchio, le squadre impegano poco a studiarsi. I primi minuti scorrono senza occasioni tra colpi proibiti, errori negli appoggi e tante giocate in orizzontale. Poi Brozovic inventa per Borja Valero, che salta Milenkovic e beffa Dragowski sul suo palo. Un "colpo di biliardo" che sblocca la gara e sveglia la Viola. Badelj ci prova da lontano, ma Handanovic è attento e vola all'incrocio. Poi tocca a Castrovilli aumentare i giri, costringendo l'Inter ad arretrare il baricentro e a fare densità al limite. In pressione la squadra di Montella spinge sugli esterni, i nerazzurri invece faticano ad uscire e a tener palla con Lukaku e Lautaro. A buon ritmo intorno alla mezz'ora è la Viola a fare il match dalla parte di Bastoni. L'Inter invece si difende e gioca di rimessa, cercando verticalizzare rapidamente. Lautaro segna, ma Lukaku è in fuorigioco e Mariani annulla con l'aiuto del Var. Poi un miracolo di Dragowski su una zuccata di Lukaku e le proteste viola su un tocco di mano in area di De Vrij chiudono il primo tempo. 

Nella ripresa la Fiorentina continua a macinare gioco sugli esterni. L'Inter invece prova ad addormentare il match col possesso e a pungere in ripartenza. Servito da Castrovilli, Pulgar sbaglia tutto da buona posizione. Lukaku invece serve male Lautaro in contropiede. A mezz'ora dal termine Montella leva Chiesa e fa entrare Vlahovic per dare più fisicità in attacco. A caccia del pari la Viola si allunga e lascia più campo ai nerazzurri. Da una parte Lautaro sfiora il colpo grosso di testa, poi Lukaku calcia male di sinistro. Dall'altra Boateng ci prova di testa, poi Castrovilli impegna Handanovic da lontano. Lampi che accendono il finale. Lukaku si procura l'occasione per il raddoppio facendo valere il fisico, ma poi sbaglia tutto e spara di sinistro addosso a Dragowski. Errore che tiene in parita la Viola, brava a crederci fino alla fine e a centrare il colpaccio nel recupero con Vlahovic in contropiede. Oltre quaranta metri di corsa e un tracciante in diagonale che beffano Skriniar e Handanovic e chiudono la gara. L'Inter torna dal Franchi con un pari amaro, la Viola invece interrompe la striscia negativa, muove la classifica e "salva" Montella. 

LE PAGELLE

Brozovic 6,5: danza tra le linee, facendosi sempre trovare dai compagni, dando ordine alla manovra e chiudendo le linee di passaggio della Viola. Delizioso e intelligente l'assist per Borja Valero
Borja Valero 7: ordinato, attento e preciso nelle giocate. Rientra per lavorare anche in copertura e fa valere la tecnica negli spazi stretti. Freddo davanti a Dragowski
Handanovic 6,5: concentrato tra i pali, preciso e sicuro nelle uscite. Vola all'incrocio su un destro velenoso di Badelj, poi si allunga su un bolide di Castrovilli
Lukaku 5: impegna di testa Dragowski, ma per il resto sbaglia molto sia quando deve dialogare con Lautaro, sia quando va al tiro. Nella ripresa si fa ipnotizzare ancora da Dragowski
Chiesa 5: senza Ribery sembra un po' perso. Corre, lotta e va in profondità, ma non punge. Pochi spunti di qualità. Solo quantità. Toccato duro a inizio partita, esce al 60'
Castrovilli 6: davanti la Fiorentina fatica e così tocca a lui dare la carica e inventare. Ha gamba e spinge sulla destra insieme a Lirola, ma non basta
Dragowski 7: la parata super sul colpo di testa di Lukaku alla fine del primo tempo tiene aperta la gara. Istinto, tecnica ed esplosività. Nella ripresa dice ancora no al belga ed esce bene su Lautaro
Vlahovic 7: entra e cambia la gara. Ha la fisicità per combattere con i colossi nerazzurri e nel finale firma un gol straordinario dopo oltre 40 metri di corsa
 

IL TABELLINO

FIORENTINA-INTER 1-1
Fiorentina (3-5-2): Dragowski 7; Milenkovic 6, Pezzella 6, Caceres 6; Lirola 6,5, Pulgar 5, Badelj 5,5 (21' st Benassi 6), Castrovilli 6 (37' st Eysseric sv), Dalbert 6,5; Chiesa 5 (14' st Vlahovic 7), Boateng 6.
A disp.: Terracciano, Ranieri, Pedro, Sottil, Cristoforo, Ceccherini, Ghezzal, Venuti, Zurkowski. All.: Montella 6,5
Inter (3-5-2): Handanovic 6,5; Skriniar 5, De Vrij 5,5, Bastoni 6 (42' st Godin); D'Ambrosio 6, Vecino 5,5, Brozovic 6,5, Borja Valero 7 (37' st Agoume sv), Biraghi 5,5; Lautaro 6 (37' st Politano sv), Lukaku 5.
A disp.: Padelli, Berni, Ranocchia, Lazaro, Dimarco, Esposito. All.: Conte 5,5
Arbitro: Mariani
Marcatori: 8' Borja Valero (I) , 47' st Vlahovic (F)
Ammoniti: Badelj, Dalbert, Pulgar (F); Brozovic, Bastoni, Borja Valero, Lautaro (I)
Espulsi: -


LE STATISTICHE

•    L'Inter è la squadra che ha segnato più gol nella prima mezz'ora di gioco in questo campionato (13), nei top-5 campionati europei nessuna formazione ha fatto meglio nei primi 30 minuti (13 anche il City).
•    Solo contro la Juventus (8) l’Inter ha avuto una differenza negativa così ampia tra tiri fatti (6) e subiti (13) in un match di questo campionato (7 oggi contro la Fiorentina).
•    Tre assist nelle ultime 4 presenze in A per Marcelo Brozovic, tanti quanti nelle precedenti 46 gare giocate in campionato.
•    Brozovic ha preso parte attiva a 6 gol in questo campionato (2 reti e 4 assist in 16 presenze), il doppio rispetto ai tre gol (due reti e un assist) in 32 presenze della Serie A 18/19.
•    Borja Valero, che non trovava il gol nel massimo campionato da 588 giorni (6/5/2018), è il centrocampista centrale più anziano a trovare il gol in questa Serie A.
•    Terzo gol di Borja Valero con la maglia dell'Inter in Serie A: tutti sono arrivati in trasferta.
•    L'Inter, è con Atalanta, Cagliari e Roma, una delle 4 squadre ad aver mandato in gol più giocatori in questo campionato (12 con Borja Valero).
•    Solo Kulusevski è più giovane di Vlahovic tra chi ha segnato almeno 3 gol in questo campionato.
•    Tra gli attaccanti con almeno tre gol realizzati, solo Denkey è più giovane di Vlahovic nei Top-5 campionati europei 2019/20.

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