Inter-Como, il film del match di San Siro
© Getty Images
© Getty Images
Chivu cala il poker su Fabregas e l'Inter mostra i muscoli al campionato in un sabato sera perfetto
di Luca Bucceri© Getty Images
Inter-Como, per forza di cosa, è stata la sfida forse più attesa dall'estate, con la panchina nerazzurra che poteva essere affidata a Fabregas per poi finire tra le mani di Chivu. E il risultato di San Siro premia, e non poco, la scelta del rumeno, con una gara perfetta in tutti i suoi aspetti per i padroni di casa con un poker che, visto così, fa rumore. Eppure, guardando i 90', non è solo un risultato importante, ma soprattutto una prova che fa capire a chi non l'avesse ancora intuito tutta l'ambizione, la voglia e la grinta di questa Inter.
Perfetta, dominante e devastante. Non ci sono altri modi per poter descrivere l'Inter che ha letteralmente schiantato e annullato il Como di Cesc Fabregas. Una gara che Cristian Chivu ha preparato alla perfezione dopo il successo in Coppa Italia contro il Venezia, dando continuità a delle scelte che lo premiano. Leggasi Luis Henrique, il brasiliano atteso per mesi e finalmente "sbarcato" nel mondo nerazzurro con prestazioni da applausi. È lui, con la sua sgroppata sulla sinistra, a far aprire le danze all'Inter in un sabato sera che tutti si aspettavano avrebbe regalato spettacolo. Non quello poi venuto fuori al Meazza, perché il 4-0 era talmente impensabile da essere ingiocabile. Chi lo ha scommesso ha di sicuro messo da parte un gruzzoletto non di poco conto perché per il Como è la prima volta dal 16 marzo 2003 in cui arrivano quattro gol subiti in A, anche in quel caso contro l'Inter a San Siro (4-0 per i nerazzurri).
Insomma, una storia che si ripete, anche se con interpreti diversi e ambizioni del club lariano nettamente agli antipodi. Perché il Como fatto a immagine e somiglianza di Fabregas tutto è tranne quello visto a Milano. Eppure è quello che si è visto, frutto di uno studio meticoloso da parte di Chivu che ha saputo dare ai suoi le giuste indicazioni per arginare e successivamente annullare totalmente i biancoblù. Lo ha fatto dal 1' al 90', anche in quelle situazioni in cui il Como è stato più propositivo, ma sempre ben chiuso dalla difesa nerazzurra che non ha lasciato altre soluzioni se non le conclusioni dalla distanza. E nel momento migliore dei comaschi l'Inter ha infierito, portando la formazione di Fabregas a sciogliersi come neve al sole.
Una lezione, quella di Chivu allo spagnolo, non da poco. L'Inter mostra i muscoli al campionato, dopo aver mostrato quelli di Esposito in Coppa Italia, e ora sognare in grande non costa nulla.
© Getty Images
© Getty Images