La storia di San Siro
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Il club rossonero prepara le mosse per il mercato invernale: l'attaccante del Parma in cima alla preferenze per rinforzare il reparto offensivo
di Max CristinaIl Milan guarda con attenzione al mercato di gennaio per rinforzare il reparto offensivo. Tra i nomi valutati dalla dirigenza rossonera c’è quello di Mateo Pellegrino, attaccante del Parma prossimo avversario in campionato che si sta mettendo in mostra in Serie A con prestazioni convincenti. Il club di via Aldo Rossi monitora da settimane il profilo del giovane argentino, considerato una scommessa interessante in prospettiva. L’obiettivo è trovare un elemento che possa affiancare (o prendere il posto) di Santiago Gimenez nella seconda parte di stagione, offrendo a Massimiliano Allegri una ulteriore soluzione nel reparto avanzato viste anche le difficoltà del messicano. Quella dell'argentino però non è l'unica opportunità che i rossoneri stanno considerando.
Chi è Mateo Pellegrino: ruolo, profilo e caratteristiche tecniche
Classe 2001, argentino con passaporto italiano, Mateo Pellegrino si sta distinguendo al Parma per duttilità e fisicità come centravanti d'altri tempi. Cresciuto nelle giovanili del Velez Sarsfield l'attaccante è tornato in Italia nel 2025, al Parma. Nelle prime giornate di Serie A ha attirato l’attenzione di diversi osservatori per la sua capacità di attaccare la profondità e di adattarsi a diversi sistemi di gioco, ma soprattutto per il modo con cui domina gli ultimi 16 metri e per l'abilità nei colpi di testa.
Il Milan lo segue con interesse: la società apprezza la combinazione di struttura fisica e margini di crescita. L’idea è inserirlo gradualmente in un progetto tecnico che punta a rinforzare l’organico, soprattutto in attacco. Al momento non ci sono trattative avanzate, ma solo contatti esplorativi e relazioni positive con il Parma, che però ha già fatto sapere di valutare il giocatore come un elemento importante per il futuro. Tradotto: il cartellino è trattabile, ma non sono previsti sconti.
Le sue qualità non sono passate inosservate, soprattutto a Milanello. Con i suoi 192 centimetri, è un centravanti fisico, efficace nel gioco aereo e prezioso nel far salire la squadra grazie alla capacità di difendere il pallone spalle alla porta. Determinato e generoso, mette intensità nel pressing e dimostra buone doti tecniche nel dialogo con i compagni.
Quanto costa Mateo Pellegrino e quanto lo valuta il Parma?
Proprio perché considerato uno dei profili più interessanti in rosa, la valutazione che il Parma fa del cartellino di Mateo Pellegrino è importante. Il vantaggio dell'argentino rispetto ad altri profili seguiti dai rossoneri è il fatto di conoscere già le dinamiche della Serie A, ma la società emiliana dopo averlo pagato 2 milioni di euro per portarlo in Italia ha messo nell'accordo che il 50% dell'eventuale rivendita debba essere riconosciuto alla sua ex squadra. Quasi impossibile, dunque, ottenere uno sconto sostanzioso. Con il Parma impegnato nella corsa per la salvezza è inoltre difficile ipotizzare ad un sacrificio così importante senza un reale vantaggio e se per giugno l'ipotesi del Milan è di studiare un prestito con diritto (o obbligo a determinate condizioni) di riscatto, per chiudere l'operazione a gennaio servirebbero almeno 10-15 milioni di euro, superando l'attuale valutazione sul mercato del giocatore nato a Valencia.
Gli altri nomi per l'attacco del Milan
Oltre a Pellegrino il Milan segue anche altri profili offensivi in Italia e all’estero. Si tratta di giocatori con caratteristiche diverse: giovani talenti in crescita o attaccanti d’esperienza pronti a integrarsi subito nel gruppo.
Le opzioni sono quasi tutte estere: piacciono Panichelli dello Strasburgo e Burkardt dell'Eintracht, mentre la pista italiana che porta nella capitale per Dovbyk si è raffreddata, ma non spenta.
Mateo Pellegrino: i numeri stagionali col Parma
In questa stagione Mateo Pellegrino si è messo in luce con la doppietta realizzata contro il Torino, decisiva per regalare alla formazione guidata da Cuesta l’unico successo ottenuto finora in Serie A. Il giovane attaccante argentino ha incrementato il proprio bottino con tre reti in Coppa Italia, ma in campionato avrebbe potuto arricchire il tabellino con qualche gol in più.
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