Il tedesco sceglie la "9 maledetta" e attende il via libera degli Hammers per potersi allenare con i rossoneri
Niclas Fullkrug è virtualmente il nuovo numero 9 del Milan. Sì, perché tra visite mediche e passaggio a Casa Milan per l'iter burocratico (che varrà l'ufficialità dal 2 gennaio), l'attaccante tedesco è nel limbo, tra il passato al West Ham, il presente in attesa dell'avvio del mercato invernale e il futuro al Milan. Solo con l'apertura della sessione di riparazione il classe 1993 potrà essere annunciato come nuovo innesto per la rosa di Max Allegri, ma intanto si muove già da rossonero, con le prime decisioni importanti.
Prima su tutte la scelta del numero di maglia, quella 9 che ha fatto la storia in rossonero ma che ha un peso specifico non di poco conto. La maglia che fu di Van Basten e Weah, ereditata da Pippo Inzaghi che è stato l'ultimo bomber vero a indossarla (con Giroud che l'ha saputa vestire con stile e segnare gol decisivi). Ma anche di attaccanti che ne hanno subito la maledizione, leggasi Matri, Torres, Destro, Luiz Adriano, Lapadula, André Silva, Higuain, Piatek, Mandzukic e per ultimo Jovic. Il tedesco sarà chiamato a sfatare il tabù, ma dovrà attendere.
Dopo aver svolto le visite ed essere andato a Casa Milan per realizzare i contenuti social che saranno pubblicati nei prossimi giorni, quando ci saranno le firme sul contratto, il programma di Fullkrug prevede un salto a Milanello nella giornata della Vigilia di Natale, senza però poter scendere in campo. La burocrazia, infatti, non ha compiuto il suo pieno cammino e ancora manca un cavillo affinché il tedesco possa allenarsi con i compagni. Ancora, infatti, non c'è il nulla osta del West Ham che consentirebbe alla punta di mettere gli scarpini e scendere in campo a Milanello prima del dovuto. Ma non dovrebbero esserci problemi in tal senso, con i rossoneri fiduciosi di riceverlo in tempo per poter avere Fullkrug arruolabile già dal 2 gennaio per la sfida contro il Cagliari.