Ostiamare, De Rossi disegna le nuove maglie: “Un simbolo tra passato e futuro”
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Superato il ballottaggio con Vanoli, il club rossoblù punta sull'ex Roma con un contratto fino a giugno: figura carismatica e che può regalare bel gioco
Dopo l'esonero di Vieira e la vittoria contro il Sassuolo, il Genoa è ai dettagli per risolvere in modo definitivo la questione relativa al nuovo allenatore. Il club rossoblù, nonostante la buona prova di lunedì sera con il ticket Criscito-Murgita in panchina, ha scelto di puntare su una figura carismatica per ridare entusiasmo all'ambiente e il prescelto è Daniele De Rossi. L'ex tecnico della Roma firmerà un contratto fino al termine della stagione e sarà in panchina già nel match di domenica contro la Fiorentina.
L'ex tecnico della Roma ha superato anche la concorrenza di Paolo Vanoli, in lizza anche per succedere a Stefano Pioli alla Fiorentina, ed è arrivata l'accelerata decisiva per non perdere altro tempo.
A far pendere l'ago della bilancia in favore di Daniele De Rossi è stata la volontà di investire su una figura carismatica e di grande richiamo. L'obiettivo principale del Genoa, infatti, non è solo risalire in classifica e migliorare la qualità del gioco, ma anche sfruttare il suo nome e la sua personalità per sollevare l'ambiente e riaccendere l'entusiasmo della piazza.
L'esordio di De Rossi potrebbe riservare subito un incrocio particolare. Se verrà confermata l'ufficializzazione, l'ex bandiera giallorossa potrebbe ritrovarsi ad affrontare la Fiorentina che in queste stesse ore sta decidendo la sua guida tecnica: al momento ad interim c'è Daniele Galloppa, ex compagno di De Rossi nel vivaio della Roma, oppure potrebbe arrivare Vanoli, proprio il "rivale" che DDR ha superato nella corsa alla panchina rossoblù.
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