Logo SportMediaset
In evidenza

Seguici anche su

Tutto Roma live - De Rossi: "Messi? Lo si ferma in undici..."

Il centrocampista: "Visto Luis Enrique? Mica era uno scemo...". "Io come Mascherano? Può essere"

16 Set 2015 - 08:38

Il big match dell'Olimpico tra Roma e Barcellona, mercoledì 16 settembre alle 20.45, sarà trasmesso in esclusiva su Premium Sport e Premium Sport HD.

Questi i 20 giocatori convocati dal tecnico Rudi Garcia per la gara contro il Barcellona: De Sanctis, Szczesny, Castan, Digne, Maicon, Manolas, Rudiger, Torosidis, De Rossi, Florenzi, Keita, Nainggolan, Uçan, Vainqueur, Dzeko, Gervinho, Iago Falque, Iturbe, Salah, Totti.

"Rispettiamo la Roma, sarà una gara difficile ma vogliamo rivincere la Champions". Queste le parole di Ivan Rakitic a Barça Tv. "Sarà una partita molto bella in uno stadio che spingerà i giallorossi - ha spiegato il centrocampista croato - Non potremo concedergli nulla, sono una squadra di grande livello e si sono rinforzati con Dzeko, uno dei migliori attaccanti al mondo".

Intervista della viglia anche per Radja Nainggolan. Il belga non teme una nuova debacle dopo il trofeo Gamper di questa estate: "Le qualità dei catalani non si discutono, ma eravamo nel mezzo della peparazione estiva. Tanti di noi erano emozionati e ora che sarà una partita ufficiale faremo meglio". Secondo il centrocampista, la Roma deve imporre il proprio gioco, senza adattarsi alle caratteristiche del Barça: “Dobbiamo pensare a noi stessi ed essere consapevoli di essere una squadra forte, se pensassimo troppo a loro non faremmo il meglio per noi. Contro il Barcellona l’importante è fare risultato almeno in casa".

"E' stupendo sfidare il Barcellona ed è un sogno esserci". Così Iago Falque, intervistato da Onda Cero. L'attaccante giallorosso ha parlato dei suoi trascorsi nelle giovanili blaugrana, dove fu scartato da Luis Enrique: "Non ce l'ho con lui, non provo nessun tipo di rancore. Si continua a parlare di vendetta ma per me è il contrario".

Daniele De Rossi, al fianco di Rudi Garcia. "Contro il Barcellona dovremo fare una grande gara,m e sottolineo grande. Di sacrificio, di collettivo, di tecnica e di agonismo. Dovremo fare molta attenzione. Messi? Lui un avversario lo salta sempre e per questo c'è bisogno di compattezza e di collettivo. Mascherano che da centrocampista è diventato leader della difesa? Beh, questo può essere anche il percorso della mia carriera. Vedremo". De Rossi ha anche parlato di Luis Enrique, del suo difficile passato alla Roma e dei suoi attuali trionfi: "Luis Enrique ha dimostrato che non era lo scemo che qualcuno dipingeva e che io non ero matto". Quanto alle qualità dei catalani: "E' un gruppo che ha la rosa tra le prime al mondo, col più forte al mondo: Messi. Il Bayern è simile a loro, per capirci".

Attraverso il proprio profilo Twitter, il Barcellona ha reso nota l'inedita maglia color blu elettrico con cui giocherà domani sera contro la Roma.

Problemi a centrocampo per Rudi Garcia alla vigilia del debutto in Champions contro il Barcellona: secondo quanto riferito dal Messaggero, Salih Uçan, sostituto designato di Pjanic, ha l'influenza. Le sue condizioni verranno valutate oggi.

Sono 20 i convocati del Barcellona in vista della trasferta contro la Roma di mercoledì sera. Confermate le assenze di Douglas, Dani Alves, Bravo e Vermaelen. Ecco la lista: Ter Stegen, Piqué, Rakitic, Sergio, Iniesta, Suárez, Messi, Neymar Jr, Rafinha, Mascherano, Bartra, Munir, Jordi Alba, Sandro, Sergi Roberto, Adriano, Mathieu, Masip, Gumbau (28) y José Suárez (31).

Javier Mascherano, centrocampista del Barcellona, ha parlato al sito della Uefa dell'incontro con la Roma. "I giallorossi giocano a calcio. Questo a volte è un bene per noi, ma è una squadra con grande qualità e sappiamo che giocheranno una partita in cui lotteranno su ogni pallone. Sono una squadra con una grande storia e, soprattutto, sappiamo quantdo sia difficile andare a giocare in Italia. Tatticamente, sono una formazione che difende bene e non è facile segnare contro di loro. Sarà una gara difficile per noi".

Contro il Barcellona senza Totti. A due giorni dall'esordio in Champions contro i catalani, comincia a delinearsi la probabile formazione che manderà in campo Garcia. Il capitano giallorosso, a Frosinone, non ha convinto in coppia con Dzeko e dunque mercoledì partirà dalla panchina. La Roma dovrebbe presentarsi col tridente Salah-Dzeko-Iago, mentre a centrocampo ci saranno Keita e Nainggolan. Uno dei dubbi riguarda De Rossi, che potrebbe essere impiegato in difesa insieme a Manolas. In tal caso, Vainqueur sarebbe il favorito in mediana. Florenzi e Digne confermati sulle corsie laterali.

Il portiere giallorosso alla Gazzetta dello Sport lancia la sfida ai campioni d'Europa: "Non vediamo l'ora di scontrarci con club come il Barcellona. Paura non ne abbiamo, con la Juve abbiamo già dimostrato di poter giocare con le migliori squadre del continente. Non so se avremo un atteggiamento tattico guardingo ma di sicuro scenderemo in campo per provare a vincere".

Domenica mattina di lavoro sul campo per la Roma, reduce dalla vittoria sul Frosinone. I giallorossi hanno infatti cominciato a preparare la gara di mercoledì sera all'Olimpico contro il Barcellona che segna l'esordio degli uomini di Rudi Garcia in Champions League.

Niente Roma per Thomas Vermaelen. Il difensore belga, costretto a uscire al minuto 29 della gara contro l'Atletico Madrid per una lesione al polpaccio sinistro, sarà costretto a restare fuori per almeno tre settimane e dunque salterà la sfida di Champions League di mercoledì sera contro i giallorossi.

Tutto risolto tra Florenzi e Manolas dopo lo screzio in campo nella gara contro il Frosinone. "Quando c'è la cattiveria in campo va bene - ha detto Florenzi - Se serve mi arrabbierò con tutti".

Il presidente della Roma James Pallotta, ai microfoni del Tg1, ha parlato del progetto "Football Cares", soffermandosi anche sul caso Salah e sulla situazione del calcio italiano: "Abbiamo avviato questa iniziativa per unire milioni di persone. Ne hanno parlato in 35 Paesi. La rosa? Abbiamo una difesa incredibile e un grande centrocampo, che sarà ancora più forte quando tornerà Strootman. Avere un centravanti come Dzeko è diverso e Totti può giocare con lui. Garcia avrà un bel da fare. Caso Salah? Non siamo nel torto. La serie A è tornata grande, ma non ha il rispetto che meriterebbe. Non c’è un contratto fenomenale per i diritti tv, stiamo spingendo per averlo".

Trasferitosi in estate dalla Roma al Watford, Josè Holebas ha commentato il suo addio ai colori giallorossi, senza risparmiare una critica alla società: "Il 2 luglio la Roma mi aveva ceduto senza interpellarmi. Una storia incredibile. Volevano cedermi e alla fine ho dato il mio ok. Piuttosto che finire in panchina, dovevo cogliere l'opportunità e accettare il Watford. Adesso sono qui e devo ammettere che sono molto felice. All'inizio ero scettico: tutto era nuovo per me, non sapevo cosa fare. Avrei potuto giocare la Champions con la Roma e invece mi trovavo al Watford con ben altre prospettive".

La Fiorentina non ci sta. La Fifa, attraverso i microfoni del The Guardian, ha confermato che il club viola ha denunciato il Chelsea per l'ormai celeberrima vicenda che riguarda il trasferimento di Mohamed Salah alla Roma: "Possiamo confermare di aver ricevuto questa richiesta da parte dei viola contro il club inglese per violazione del contratto. La questione è ancora in corso e in fase di studio".

Rapporto in crisi tra Rudi Garcia e Totti? Macché, le panchine del capitano nelle prime due partite non hanno rovinato l'intesa. A confermarlo è l'allenatore francese: "Totti è incredibile, un calciatore strepitoso sia dentro che fuori dal campo. E' umile, semplice e pensa sempre alla squadra. Non so se a Roma sia addirittura più importante del Papa". Poi Rudi, ai microfoni di RMC Sport, ha dichiarato gli obiettivi della stagione: ""Uno dei miei obiettivi è vincere un titolo insieme al capitano. Mercato? E' stato un mercato di qualità. E' arrivato Digne, che è molto motivato. Il nostro obiettivo è quello di qualificarci agli ottavi di Champions League. A Roma ho imparato l'italiano e scoperto una città fantastica, da una cultura elevatissima. Mi sento un romano a tutti gli effetti. Voglio vincere dei titoli con la Roma, in futuro vedremo per la panchina della Nazionale Francese. Ho sempre desiderato far durare tanto le mie esperienze. A Lille pensavo di restare per sempre, e adesso lo penso per la panchina giallorossa".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri