Con il Pisa turnover e 4-3-3. Azzurri imbattuti in casa nel 2025 e reduci da 15 gare senza sconfitte in Serie A
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Il mezzo passo falso della Juventus contro il Verona regala al Napoli la ghiotta possibilità di rimanere da solo in vetta alla classifica per quella che rappresenterebbe la prima mini-fuga stagionale. Pericoloso fare i conti senza l'oste, che in questo caso è il Pisa di Gilardino, ancora alla caccia della prima vittoria in campionato e che non vuole assolutamente fare la vittima sacrificale. Dopo la sconfitta in Champions League con il Manchester City, Antonio Conte è pronto a tornare nel suo habitat preferito, il campionato, dove il Napoli è imbattuto da 15 giornate (l'ultima sconfitta a fine febbraio contro il Como) e al Maradona non è mai stato sconfitto nel 2025. L'ultima squadra a uscire con i tre punti è stata la Lazio, l'8 dicembre 2024.
Le fatiche di Champions, con la squadra costretta a giocare oltre 70' con l'uomo in meno per l'espulsione di Di Lorenzo, impongono a Conte cautela nella gestione della rosa e quindi un po' di turnover in ogni reparto. Si passa così dal 4-1-4-1 al 4-3-3. In porta dovrebbe rivedersi Meret, mentre Juan Jesus e Olivera dovrebbero far rifiatare Buongiorno e Spinazzola. In mezzo al campo Lobotka, uno dei più stanchi all'Etihad, potrebbe lasciare il posto a Gilmour, così come McTominay a Elmas. Chance anche per Neres. Sarà regolarmente in campo De Bruyne, sostituito dopo una ventina di minuti in Champions, mentre in attacco è ballottaggio tra Lucca e Hojlund.