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L'INTERVISTA

Milan, Bierhoff promuove Fullkrug: "Bravo tecnicamente e non molla mai, è un leader"

L'ex attaccante rossonero alla Gazzetta: "Allegri allenatore di grande esperienza"

di Martino Cozzi
23 Dic 2025 - 09:00

Oliver Bierhoff promuove l'acquisto di Niclas Fullkrug. In un'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, l'ex attaccante del Milan, protagonista della vittoria dello scudetto del 1998/1999, ha parlato dell'arrivo in rossonero del centravanti tedesco: "È una classica prima punta, un centravanti vecchio stile che può essere molto utile in un sistema di gioco che prevede un attaccante centrale che faccia da punto di riferimento". E sui punti forti dell'ex West Ham, risponde così: "La bravura nelle sponde e la presenza in area di rigore. Quando viene cercato con cross dalle fasce, di testa ne prende molte perché ha tempismo e sa anticipare il diretto marcatore. Tecnicamente è bravo e non molla mai".

Bierhoff, poi, si è anche concentrato sui punti deboli di Fullkrug e sulla sua presenza all'interno dello spogliatoio: "Non è veloce e non gli va chiesto di attaccare la profondità o di condurre il contropiede. Non ha paura di alzare la voce quando c'è bisogno. È uno di carattere e di esperienza, uno che i compagni ascoltano. Insomma, un leader". Nonostante gli ultimi anni difficili con la maglia del West Ham a causa di alcuni infortuni, nel 2022 Fullkrug è entrato nel giro della nazionale tedesca, sfiorando di poco l'incontro con l'ex attaccante del Milan (all'epoca team manager), che però lo conosce di persona: "Dal 2015 ho supervisionato tutte le nazionali tedesche e lui era uno dei talenti della nostra Under 21: non ha fatto subito la carriera e il percorso che ci aspettavamo, ma le potenzialità le aveva e alla fine sono venute fuori".

Infine anche un passaggio sull'aiuto che può dare al Milan, anche in ottica corsa Champions: "Lo spero perché continuo a tifare per la mia ex squadra: al Milan sono rimasto legato e seguo quello che succede in Italia. La Serie A è molto equilibrata e questo è positivo perché deve tornare a essere il secondo campionato più importante d'Europa dopo la Premier League. Se Allegri voleva una prima punta capace di creare spazi, di far sentire la sua presenza e di vedere la porta, l'ha trovata". E infine una battuta su Allegri: "È un allenatore di grande esperienza che sa mettere bene la squadra in campo e che ha vinto tantissimo. Mi aspettavo che avrebbe dato una scossa e che avrebbe riportato la giusta mentalità".