Fresco di rinnovo col Milan, Oliver Giroud suona la carica per l'euroderby di Champions League. "Sarà un derbissimo, Milano sarà in fiamme. Una partita incredibile, con un'italiana in finale in ogni caso - ha spiegato l'attaccante rossonero in una lunga intervista all'Equipe -. La città vivrà qualcosa di incredibile e noi pure". "Questa è una squadra con spirito collettivo e così possiamo sognare tutto - ha aggiunto -. L'unica volta che sono approdato in semifinale, poi ho vinto con il Chelsea, ed eravamo anche allora degli outsider. Neanche stavolta eravamo i favoriti, ma abbiamo eliminato il Napoli". 

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"Non mi aspettavo di vivere tutto questo quando ho firmato per il Milan - ha proseguito l'attaccante francese -. Sapevo che sarebbe stata una sfida eccitante, ma non mi aspettavo di vincere lo scudetto e arrivare in semifinale di Champions. Mai avrei potuto sognare altrettanto". "Il Milan sta ritrovando il suo posto, grazie a una bella squadra - ha continuato -. C'è intensità totale e grande solidità, che è la nostra forza. Parte da me fino a Mike". "Maignan ci porta serenità e fiducia, è molto importante - ha spiegato ancora -. Siamo una squadra solida che ha un futuro, ma dobbiamo migliorare in regolarità. La squadra è giovane, anche se io ammazzo un po' l'età media".

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Poi un passo indietro sul secondo round col Napoli che ha garantito al Milan il pass per la semifinale di Champions League contro l'Inter. "Dopo il rigore ero un po' scosso - ha raccontato Giroud -. Ma sono rimasto concentrato, sapevo che avrei avuto altre occasioni. Meret mi ha parato anche la seconda, ma non ho sbagliato la terza, girando dentro l'exploit di Leao". "Quando c'è spazio, Leao è devastante, e sapevo dove mettermi per ricevere palla - ha continuato -. Non potevo sbagliarla. Va detto che ho giocato anche se avevo male a una gamba. Ma come il resto della squadra, mi sono sacrificato".