L'ANALISI

La Juve riparte da Vlahovic e aspetta Pogba

La doppietta di Salerno ha riconsegnato ad Allegri l'attaccante di cui aveva bisogno. Adesso manca solo il francese per provare a rilanciare le ambizioni

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In un periodo in cui le buone notizie non abbondano di certo, ce n'è finalmente una per la Juventus: Dusan Vlahovic è tornato. Non solo in campo, visto che quello lo aveva fatto già in occasione della disfatta interna contro il Monza, ma soprattutto al gol. La doppietta contro la Salernitana ha posto fine a un digiuno in Serie A durato 115 giorni, portando l'attaccante serbo a quota 8 reti stagionali, già uno in più rispetto allo scorcio della passata stagione, ma con tre presenza in meno. Lo stop per infortunio sembra essere alle spalle e adesso Allegri sorride, sperando di aver ritrovato finalmente l'attaccante di cui ha disperatamente bisogno.

Vedi anche Juve, Vlahovic: "Per me era troppo importante segnare, Allegri ci dà una grande spinta" juventus Juve, Vlahovic: "Per me era troppo importante segnare, Allegri ci dà una grande spinta" Come ha confermato lo stesso Vlahovic, ci vorrà ancora un po' di tempo perché raggiunga la forma fisica migliore e il fantasma della pubalgia reste sempre presente, ma forse la svolta è arrivata. I gol, si sa, sono la migliore delle medicine per chi è deputato a farne tanti, soprattutto se ti hanno cucita addosso l'etichetta di nuovo Haaland. Sta di fatto che a Salerno è arrivata la risposta che Allegri si aspettava e non solo da Vlahovic.

Poco alla volta chi era fuori per infortunio sta iniziando a dare il suo contributo. Da Di Maria a Chiesa, passando per Cuadrado, il numero dei giocatori a disposizione cresce di settimana in settimana e con esso anche la loro condizione. Sperando che l'infortunio di Miretti non sia troppo grave, adesso si attendono solo i rientri di Bonucci e soprattutto di Pogba.

Vedi anche Juve, Calvo su Santoriello: "Noi diamo rispetto e lo pretendiamo" juventus Juve, Calvo su Santoriello: "Noi diamo rispetto e lo pretendiamo" La società, tramite la parole di Calvo, ha confermato la massima fiducia nel francese, che resta al centro del progetto bianconero. Il "Polpo" aveva fatto una comparsata in panchina proprio contro il Monza, prima di fermarsi ancora per un guaio muscolare. Non dovrebbe essere nulla di serio, ma non è dato sapere quando tornerà a disposizione. Magari domenica con la Fiorentina, oppure qualche giorno dopo contro il Nantes. Per adesso a Torino si accontentano, sperando che l'attesa si concluda presto. Perché la stagione non è certo già finita e, questione dei -15 a parte, potrebbe regalare ancora qualche soddisfazione importante, sia in Italia, sia in Europa.

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