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Il tecnico bianconero: "Non so se la vittoria è meritata ma... Su Adzic ci stiamo lavorando"
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"È stata una partita pazzesca, strana, con tanti gol. Alla fine c'è tanta felicità per una vittoria contro un grande avversario con un valore enorme. Era la terza giornata, ne mancano altre 35". Igor Tudor applaude la sua Juve dopo la vittoria sull'Inter: i bianconeri sono a punteggio pieno dopo tre giornate di campionato. "Bravi i miei ragazzi - ha proseguito il tecnico croato a Dazn - Adzic? È un ragazzo su cui stiamo lavorando perché pensiamo sia un giocatore forte. Ha qualità enormi, è tutta la settimana che sta bene, c'era l'idea di buttarlo dentro. Ha un tiro che è raro". E ancora: "Non abbiamo fatto la gara dal punto di vista del gioco e del pressing che potevamo fare, la vittoria è arrivata non lo so se meritatamente, forse il pareggio era il risultato più giusto ma questo è il calcio". "La posizione di Yildiz? Era un rombo in mezzo, un'idea di pressare più alti ma non l'abbiamo fatta bene. Non abbiamo pressato in maniera giusta e ci abbassavamo in fretta. È un giocatore forte e deve stare vicino alla porta. Bisogna anche adattarsi per tre attaccanti centrali e c'è da fare un lavoro, pensare cosa è meglio per la squadra e sfruttare la rosa al massimo". E in conferenza stampa: "Si poteva fare meglio. Volevo un pressing più alto e che tenessimo di più palla. Avevamo giocatori con vari problemi. Dal punto di vista fisico non si sta bene nella prima partita dopo la pausa delle nazionali. Volevamo questa vittoria. Scudetto? Per me non cambia nulla. In Italia tanti parlano di calcio ed è bello anche per questo. Io ho sempre la stessa opinione".