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Inter, Chivu: "Andiamoci piano con Pio Esposito. Importante non aver preso gol"

Il tecnico nerazzurro dopo il Cagliari: "Contenti per prestazione e vittoria. A centrocampo mi mettono in difficoltà. Sommer resta il titolare"

27 Set 2025 - 23:22
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© Foto da web  | Attilio Demaria (76)
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Cristian Chivu incassa la terza vittoria consecutiva, due in campionato e una in Champions League, e commenta così la vittoria della sua Inter contro il Cagliari: "Siamo rimasti un po' sorpresi dal loro cambio modulo, l'avevamo preparata diversamente però l'abbiamo sbloccata presto e non siamo riusciti a chiuderla. Chiaro che loro hanno preso coraggio, hanno inserito altri attaccanti e abbiamo rischiato un po'. Siamo comunque contenti per la prestazione e per la vittoria".

Impossibile non parlare di Francesco Pio Esposito, che ha segnato il suo primo gol in Serie A: "Andiamoci piano, è un classe 2003 (in realtà è un classe 2005, ndr). Ha il futuro davanti a sé e deve continuare a lavorare come sta già facendo. Tutti gli riconoscono le qualità che ha ma deve mantenere i piedi per terra. Gioca per la squadra, non ha paura di niente, ha sangue freddo sotto porta. Sta sorprendendo anche me ma non pretendiamo troppo da lui per ora".

A Chivu, intervistato da Sky, poi viene chiesto del quarto d'ora di sofferenza nella ripresa: "Parlo più volentieri dei due pali che abbiamo colpito... (quelli di Calhanoglu e Mkhitaryan, ndr). Il Cagliari se non sbaglio è la squadra più alta d'Europa, sono pericolosi sui calci piazzati, avevamo preparato anche questo aspetto ma poi coi cambi ci siamo abbassati come struttura fisica della squadra. Però alla fine è andata bene così, è importante non aver preso gol". Anche per merito della mediana: "Sappiamo che Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan hanno qualità ed esperienza, hanno occupato il giusto spazio, giocato di prima e fatto un gran lavoro difensivo. Ma sono bravi anche Zielinski, Diouf, Frattesi e... mi sfugge l'altro. Ah sì Sucic. Ho mille scelte nel reparto, mi mettono in difficoltà e sceglierò in base ad avversario e partita".

Così sulla gestione dei portieri: "Mi fa piacere dare minuti a Josep Martinez ma il titolare è Sommer: sono stato chiaro con loro ma la stagione è lunga, ci sarà bisogno di tutti e sono stato contento di aver potuto dare minuti a Pepo".

Infine, nessun commento sul tifoso ripreso in allenamento: "Non aggiungo niente, sorrido". 

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