Il tecnico nerazzurro: "Dovremo ragionare molto, cercando di concedere il meno possibile e sapendo che ci sarà un'altra partita"
Tranquillo e convinto di poter passare il turno, a patto che l'Inter usi la testa. Alla vigilia dell'andata degli ottavi d'Europa League contro il Wolfsburg, Roberto Mancini detta la strategia da seguire: "Sono una squadra completa, è un turno difficile ma abbiamo le qualità per andare ai quarti. Dovremo ragionare molto, essere intelligenti e cercare di concedere il meno possibile, sapendo che ci sarà un'altra partita".
Sul Wolfsburg e il pericolo Dost.
"Il Wolfsburg è un'ottima squadra e non a caso è seconda in campionato. Dost sta facendo molto bene ma tutta la squadra è una squadra molto forte".
Cosa temi del Wolfsburg?
"E' una squadra molto completa in tutti i reparti. Non ha grandi punti deboli, sarà una gara molto difficile. L'Inter dovrà essere quasi perfetta per fare un risultato molto positivo. E' chiaro che saranno due partite e quindi dovremo tenere conto anche di questo".
Il blasone conterà in una gara così?
"Il blasone può contare fino a un certo punto. Contano i giocatori che vanno in campo, è una partita che andrà presa con grande attenzione. Dovremo concedere il meno possibile e cercare di vincerla".
Su Juan Jesus.
"Juan deve stare tranquillo, ha qualità, è giovane, a volte tutti possono fare errori".
A che punto è l'Inter in questo momento?
"Noi stiamo cercando la strada per il momento. Siamo migliorati e ci vorranno questi mesi da qua alla fine per migliorare ancora, in modo da poter lottare per il titolo il prossimo anno. E' un turno difficile ma abbiamo le qualità per passare il turno".
Il Wolfsburg era contento di aver pescato l'Inter. Toccherai dei tasti psicologici per stimolare i giocatori?
"I giocatori sanno che per passare il turno devono fare il massimo. Sul fatto che loro siano contenti di aver preso l'Inter, credo lo siano anche per il fatto che l'Inter è un grande club e per loro credo sia un onore che l'Inter sia qua".
Nel processo di crescita, quanto è importante una partita come quella di domani?
"Domani lo stadio penso sarà pieno, ma a livello di atmosfera non credo si possa battere Glasgow. Noi siamo l'Inter, un grande club e una grande squadra. Questo è un turno molto importante. Se riuscissimo a passare ai quarti sarebbe una cosa molto importante per la nostra confidenza".
Quali giocatori del Wolfsburg potrebbero giocare nell'Inter?
"Loro sono cresciuti in questi anni, da quando hanno vinto la Bundesliga. Quest'anno hanno migliorato ancora la squadra. Sono tutti bravi giocatori, che potrebbero benissimo giocare in Italia in qualsiasi squadra forte".
Basta l'Inter di Napoli per fare risultato domani?
"No non credo che basti l'Inter di Napoli, Ci vuole un pezzo di Inter di tante partite. Dobbiamo essere intelligenti e cercare di concedere il meno possibile, sapendo che ci sarà un'altra partita. Dobbiamo ragionare molto e fare una partita molto attenta sul piano difensivo. Dobbiamo cercare di fare gol e sfruttare le possibilità, se ci verranno date".
Quanto ti stimola questa partita? Potete essere una squadra 'copetera', come diceva Boskov?
"Speriamo che l'Inter sia una squadra copetera. Al sorteggio abbiamo preso una delle squadre più difficili, toccherà a noi cercare di ribaltare la situazione. Se vuoi arrivare in fondo, prima o poi devi affrontare tutte le squadre più forti e in due partite tutto può accadere".
LE PAROLE DI SHAQIRI
Hai giocato in Germania, che consigli dai a Mancini?
"Penso che il mister sappia cosa fare, poi le raccomandazioni posso darle su alcuni giocatori del Wolfsburg, soprattutto su giocatori svizzeri".
Su Benaglio e Rodriguez.
"Non abbiamo parlato, ma ritrovo anche Luiz Gustavo, mio compagno. Bello rivedersi in questo duello internazionale".
Sul calore dello stadio del Wolfsburg.
"Col Bayern abbiamo vinto qualche partita qui. La squadra è completa e si è rafforzata, vince spesso. Ci aspettiamo due gare difficili e complicate".