DUDELANGE-OLYMPIACOS 0-2
Contro il fanalino di coda del Dudelange l'Olympiacos non può permettersi passi falsi se vuole ancora restare in scia di Milan e Betis. In Lussemburgo gli ospiti danno vita a un vero e proprio assedio, la partita è a senso unico e per i greci le molte occasioni da rete sprecate sembrano portare a una serata no. Il gol che sblocca il risultato arriva però su calcio da fermo: ci pensa Torosidis al 66' a sbloccare la partita con un colpo di testa che fredda il portiere locale. All'80' arriva anche il raddoppio di Fortounis su un errore in uscita della difesa del Dudelange. L'Olympiacos vince e riapre il discorso qualificazione: i rossoneri adesso sono a due punti.

SPORTING LISBONA-ARSENAL 0-1
Le due prime della classe del gruppo E si sfidano all'Estadio Alvalade. Tra Sporting e Arsenal la partita resta bloccata a lungo, i Gunners vengono fuori solo sulla distanza prendendo il comando delle operazioni nella ripresa: Welbeck prima di vede annullare un gol per un fallo al momento della conclusione, poi trova la rete che sblocca la contesa al 78' approfittando di un errore della difesa lusitana. L'Arsenal non sbaglia e vola da solo al comando del girone.

ZURIGO-BAYER LEVERKUSEN 3-2
Continua ad andare a corrente alternata la stagione del Leverkusen. In Svizzera è lo Zurigo a creare le occasioni da rete più ghiotte, il Bayer porta avanti un lungo e sterile possesso palla andando sotto sul finale di primo tempo: al 44' Marchesano appoggia a pochi passi dalla porta su un suggerimento di Ruegg dalla destra e complica la vira ai tedeschi. Due cambi nell'intervallo però ridisegnano il Leverkusen che trova il protagonista di giornata di Bellarabi, la doppietta calata tra il 49' e il 53' ribalta a sorpresa il risultato. Al 59' però arriva la reazione prepotente dello Zurigo con la rete di Domgjioni, la partita non rallenta e a trovare il nuovo vantaggio sono gli svizzeri con Odey al 78' per il 3-2 finale.

LIPSIA-CELTIC 2-0
Il Lipsia si porta al secondo posto in solitaria nel gruppo B superando il Celtic senza troppi problemi. Cunha al 31' con un destro dal cuore dell'area di rigore firma il vantaggio dopo l'errore di due difensori del Celtic. Al 35' Bruma raddoppia con una conclusione su un pallone sporco da buona posizione. I tedeschi hanno più di un'occasione per dilagare, ma il risultato non cambia più e con questa vittoria restano a tre punti dalla vetta occupata dal Salisburgo.

ZENIT SAN PIETROBURGO-BORDEAUX 2-1
Lo Zenit vince in rimonta e si conferma la prima forza del girone C con Marchisio in panchina per novanta minuti. I francesi passano in vantaggio con Briand che al 26' anticipa di testa il diretto marcatore e supera Lunev. Pareggio dei russi sul finale della prima frazione: in una partita dalle poche occasioni Dzyuba capitalizza nel migliore dei modi un cross dalla sinistra colpendo di testa per l'1-1 al 40'. È lo stesso attaccante a sbagliare dal dischetto a inizio ripresa il rigore del possibile sorpasso, ma all'84' ci pensa Kuzyaev con un tiro potente in corsa a firmare il 2-1.

SALISBURGO-ROSENBORG 3-0
Il Salisburgo non concede sconti e stende anche il Rosenberg. Nel primo tempo cross di Lainer e colpo di testa di Dabbur al 34' per il gol del vantaggio. Nella ripresa Wolf al 53' e ancora Dabbur, questa volta dal dischetto al 59' fanno dilagare i padroni di casa.

ANDERLECHT-FENERBAHCE 2-2
Gol ed emozioni in Belgio. Bakkali di destro da posizione angolata fulmina il portiere ospite al 35' per il vantaggio, ancora lui al 49' firma il raddoppio che potrebbe far pensare a una serata senza problemi per l'Anderlecht. Una follia di Gerkens però regala la possibilità a Frey di accorciare le misure al 53' e dopo poco, al 57', arriva anche il gol del pari di Kaldirim.

COPENAGHEN-SLAVIA PRAGA 0-1
Poche emozioni a Copenaghen per una partita che resta bloccata fino a inizio secondo tempo. A sorpresa a passare in vantaggio sono gli sopiti con Matousek al 46', il Copenaghen ci crede fino alla fine ma deve cedere il passo tra le mura amiche.

SPARTAK TRNAVA-DINAMO ZAGABRIA 1-2
È la Dinamo a fare la partita sin dal primo minuto, ma al 32' Ali Ghorbani regala il vantaggio allo Spartak al primo tiro in porta dei padroni di casa. La forte pressione ospite sfocia nel pari di Gavrancic al 64', poi Orsic al 77' riesce solo alla seconda conclusione a trovare la rete che ribalta il risultato.

QARABAG-VORSKLA POLTAVA 0-1
Il Qarabag fa la partita e cerca con insistenza il vantaggio, ma a passare è il Poltaca con la rete di Kulach al 48'.

AEK LARNACA-LUDOGORETS RAZGRAD 1-1
Succede tutto nel primo tempo, con gli ospiti che a sorpresa trovano il vantaggio al primo affondo con Lukoki su assist di Marcelinho al 7'. Per il pari bisogna aspettare metà primo tempo, con Larena che dal dischetto non sbaglia riportando l'equilibrio al 25'.