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Liga, il Barcellona espugna Malaga

Successo dei blaugrana a Malaga: a segno anche Suarez, Atletico a meno 11. I Blancos non sbagliano e battono l’Eibar grazie a una doppietta del portoghese. Il Siviglia di Montella cade nello scontro diretto

10 Mar 2018 - 22:46

Continua la corsa del Barcellona verso il titolo nella Liga: con il successo per 2-0 sul campo del Malaga i blaugrana volano momentaneamente a +11 sull'Atletico, in campo domenica. Decidono i gol di Suarez e di Coutinho, con un meraviglioso colpo di tacco. Vince anche il Real Madrid, 2-1 contro l’Eibar: doppietta di Cristiano Ronaldo. Il Siviglia di Montella cade con il Valencia e vede sempre più distante la zona Champions.

MALAGA-BARCELLONA 0-2
Testa coda tra Malaga e Barcellona. Situazione disperata per i padroni di casa, ancorati all’ultimo posto con solo 13 punti. Il team di Valverde, senza Messi diventato per la terza volta papà e Iniesta, è in fuga in cima alla classifica con otto punti di vantaggio sull’Atletico Madrid. Al Barcellona bastano quindici giri di lancette per trovare il vantaggio: cross dalla sinistra di Jordi Alba per il colpo di testa vincente di Suarez. Il Malaga era l’unica squadra a cui l’uruguaiano non aveva ancora segnato in questa stagione. Il Barça raddoppia al 28’: Coutinho devia con un colpo di tacco, in fondo alla rete, un pallone di Dembélé. Gara in discesa per i blaugrana che non avvertono l’assenza di Messi e Iniesta. Al 30’ il Malaga resta in dieci: intervento killer di Samu Garcia sulla caviglia di Jordi Alba a centrocampo e per l’arbitro Munuera non ci sono dubbi: rosso diretto. Il primo tempo si chiude con un minuto di recupero. Nella ripresa il Barça cerca di approfittare della superiorità numerica ma la poca precisione sotto porta non premia i ragazzi allenati da Valverde. All’84’ Suarez viene ammonito per fallo in attacco su Miguel: cartellino che pesa visto che il Pistolero, sotto diffida, salterà il prossimo match contro il Bilbao.

EIBAR-REAL MADRID 1-2
Eibar
subito vicinissimo al gol del vantaggio con Kike Garcia, che al 6’ non arriva di un soffio sul cross di Inui, con Navas che aveva sbagliato i tempi di uscita. Il Real risponde dopo un giro di lancette con il colpo di testa largo di Bale, su assist di Isco. Al 19’ ancora pericolosa la squadra di Mendilibar con Dani Garcia che riparte in contropiede, ne salta due e serve Kike Garcia: l’attaccante appoggia su Inui che gli restituisce la palla e calcia di potenza mirando all’angolino in basso a destra, ma Navas si distende e si rifugia in angolo. Dieci minuti più tardi occasione sciupata dall’Eibar con Jordan, che di testa nel cuore dell’area di rigore, sbaglia la mira sul cross da calcio piazzato di Pedro Leon con il pallone che finisce sul fondo. Nel momento migliore dei padroni di casa passa in vantaggio il Real Madrid con Cristiano Ronaldo: bel lancio di Modric per il portoghese che stoppa di petto, elude l’intervento del difensore e fredda Dmitrovic con un rasoterra sulla sinistra (34’). I Blancos salgono in cattedra e ci riprovano sempre con Ronaldo al 43’ che, servito da Marcelo, testa i riflessi del portiere avversario con un tiro da fuori area, ma Dmitrovic gli dice no e lo manda in angolo. Il primo tempo si chiude col destro di Modric che s’infrange sui guantoni del numero 25 avversario.

In apertura di ripresa si registra il meritato pareggio dell’Eibar con Ramis: il centrale difensivo batte Navas con uno stacco imperioso di testa sul corner battuto da Pedro Leon (50’). Il Real non ci sta e subito si rigetta in attacco con Modric che supera gli avversari come paletti, arriva davanti al portiere, finta il tiro e poi va alla conclusione con la sfera che termina di un soffio a lato. Al 62’ doppia chance per i Blancos. Prima ci prova Ronaldo col destro, ma Dmitrovic devia in angolo: sugli sviluppi del corner è Bale a sfiorare il nuovo vantaggio. Al 76’ Inui si divora il gol con un colpo di testa sul suggerimento preciso di Gonzalo Escalante. Altro tentativo dei locali con Kike Garcia che all’80' calcia fuori di sinistro da ottima posizione. Il Real non si arrende mai e con un’incornata di Ronaldo, su assist di Carvajal, batte Dmitrovic aggiudicandosi la vittoria (84’).

SIVIGLIA-VALENCIA 0-2
C’è un solo risultato a disposizione per Montella nella rincorsa alla Champions. Il Siviglia decide di partire con i giri alti, ma la mole di gioco porta solo a un tentativo sbagliato da Vazquez e una conclusione con poche pretese di Nolito. Al 25’ il Valencia trova il vantaggio al primo vero affondo: Kondogbia sorprende la retroguardia con un lancio lungo da prima del centrocampo, Rodrigo Moreno si inserisce e di sinistro deposita in rete. Sarabia scalda i guantoni di Neto, Layun e Muriel sbagliano mira nelle battute finali del primo tempo per un Siviglia che vuole crederci e che lo dimostra anche a inizio ripresa. Banega, Nolito e Lenglet non trovano la porta, Rodrigo Moreno prende le misure per il raddoppio dando vita a un duello personale con Rico che termina solo al 68’, quando la punta del Valencia sfrutta il secondo assist di giornata di Kondogbia chiudendo i conti. Per il Siviglia la Champions è oramai un miraggio.

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