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Africa Rules: Kipngeno e Kimutai scalano la Grande Muraglia, ora tocca all'Italia

I nostri Maestri e Pattis sono nella top ten della classifica generale dopo le prime due prove in Estremo Oriente

di Stefano Gatti
02 Mag 2025 - 22:21
 © GTWS@rising.story-@antho.dx

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Dal Giappone alla Cina, le Golden Trail World Series sono scattate nelle seconda metà del mese di aprile con due prove molto diverse tra di loro ma accomunate da alcuni punti in comune e risultati sportivi da sottoporre in tempi brevi alla prima fase europea del circuito. A distanza di soli sette giorni dal Kobe Trail che ha dato il via al circuito internazionale targato Salomon, l'élite mondiale della corsa sui sentieri si è ritrovata a Chengde (Hebei, in Cina, appunto) per un secondo round caldissimo su un terreno secco, polveroso e brutale, arricchito dal passaggio - unico nel suo genere - sulla Grande Muraglia Cinese. A fare una volta di più notizia è stato lo strapotere dei corridori africani (e keniani in particolare), che hanno monopolizzato il gradino più alto del podio della Jinshanling Great Wall Trail Race da 24 chilometri e 1800 metri di dislivello positivo.

© GTWS @rising.story-@mathisdecroux

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Sette soli giorni dopo la vittoria in Giappone il sempre più imprendibile Patrick Kipngeno (Run2gether On Trail) ha chiuso imbattuto il tour orientale che ha aperto la regular season di Golden Trail. Sul fronte femminile, Caroline Kimutai (Milimani Runners Salomon) ha invece colto la sua prima affermazione nel circuito targato Salomon che ora si concede una breve pausa e fa rotta sull’Europa e in particolare sull’Italia. Il terzo round è infatti fissato per il terzo weekend di maggio al Golfo dell’Isola Trail (Riviera ligure di Ponente) a Noli, dove le GTWS tornano dopo poco neo di due anni: la prova era infatti stata la Grand Final del circuito nell’autunno del 2023.

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La gara femminile è partita su un primo tratto di asfalto molto veloce, che ha permesso una partenza esplosiva guidata dalla toprunner cinese Miao Yao (Team Salomon). Molto vicine si mantenevano la keniana Caroline Kimutai (Milimani Runners Salomon), la sua connazionale e compagni di squadra Joyline Chepngeno, la rumena Madalina Florea (Team Scott), la spagnola Sara Alonso (ASICS) vincitrice del primo round stagionale in Giappone e il neoacquisto del Team NNormal: la talentuosa keniana Joyce Muthoni Njeru. Dopo i primi chilometri e le prime salite impegnative, il gruppo è restato compatto, mentre il terreno secco e spaccagambe ha iniziato a fare selezione. Dopo una quarantina di minuti di corsa, entrando nella Grande Muraglia, Kimutai ha rotto gli indugi e ha preso il comando con decisione, seguita da vicino da Chepngeno e Florea. Il continuo saliscendi ha messo a dura prova le gambe delle atlete, provocando cambiamenti costanti nelle posizioni di testa.

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Venti minuti dopo la partenza femminile, la gara maschile ha preso il via a un ritmo infernale. Il keniano Ezekiel Rutto (Milimani Runners  Salomon) si è lanciato al comando, inseguito dai connazionali Philemon Kiriago e Patrick Kipngeno, compagni di squadra nella corazzata Run2gether On Trail. Unico atleta europeo in grado di inseguirli il nostro Cesare Maestri (Nike). Il tracciato, tecnico ed esigente, alternava lunghe creste esposte al vento a tratti di salita che richiedevano una gestione intelligente dello sforzo.

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Mentre in campo femminile Caroline Kimutai ha consolidato con il passare dei chilometri la sua leadership, in gara uomini Kipngeno è andato in progressione, sfruttando la sua capacità di adattarsi ai continui cambiamenti di dislivello. A metà gara, Kipngeno ha preso il comando, seguito dal connazionale Timothy Kibett del team rivale Milimani Runners e dall’elvetico Joey Hadorn (Team Salomon), molto a suo agio nei settori più tecnici dell’itinerario.

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Nella fase finale, la fatica ha iniziato a fare la differenza. Muthoni Njeru e Malen Osa (talento spagnolo emergente del Team Salomon) sono state costrette al ritiro, mentre Sara Alonso ha risalito posizioni, portandosi al quarto posto dopo un’accelerazione decisiva nei tratti di sentiero. Il podio femminile si è quindi delineato con Kimutai in testa con autorità, Chepngeno salda al secondo posto e Florea altrettanto sicura al terzo posto.

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Negli ultimi chilometri, Kipngeno ha controllato Kiriago e Hadorn, riuscendo a mantenere il comando fino al traguardo, che ha tagliato due ore, 13 minuti e cinque secondi dopo il via, firmando così la sua seconda vittoria consecutiva nella GTWS 2025. Philemon Kiriago ha chiuso secondo con un ritardo di 43 secondi dal compagno di squadra, mentre Hadorn ha completato il podio con un ottimo terzo posto a 58 secondi da Kipngeno. Maestri chiude la top five alle spalle del keniano Kibett. Gli italiani nei primi dieci sono due grazie al piazzamento (settimo posto) dell’altoatesino Daniel Pattis, portacolori dei Brooks Trailrunners.

"Ero molto stanco dopo la gara precedente al Kobe Trail. Sono partito dietro il gruppo di testa, ma dal chilometro diciassette mi sono detto che volevo assolutamente questa vittoria in Cina e che dovevo vincere”. (Patrick Kipngeno)

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In campo femminile, Caroline Kimutai ha sigillato il suo spettacolare debutto nel circuito con una vittoria netta in due ore, 39 minuti e 14 secondi. Secondo posto per Joyline Chepngeno si è classificata seconda a due minuti e 12 secondi dalla connazionale. Come in gara-uomini, gli atleti non africani devono accontentarsi del gradino più basso del podio con Madalina Florea, terza appunto a quattro minuti e un secondo da Kimutai. Dopo la vittoria di Kobe, Sara Alonso limita i danni chiudendo in quarta posizione, mentre la beniamina di casa Miao Yao ha chiuso la top five.

"Sono molto felice. Non è stato facile, ma mi sono allenata duramente da novembre fino a oggi. La parte più dura è iniziata poco dopo la boa di metà gara. Sono caduta più volte al chilometro diciassette, ma mi sono rialzata e ho continuato. Non mi sono arresa e ho dato tutto fino al traguardo”. (Caroline Kimutai)

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CLASSIFICA GENERALE

Tra gli uomini, la classifica generale dopo le prime due prove (il calendario ne prevede otto, più la Grand Final autunnale in Italia, nella trentina Val di Ledro) rispecchia fedelmente quella della tappa cinese. Davanti a tutti a punteggio pieno (400 punti) c’è Patrick Kipngeno. Il suo compagno di squadra Kiriago insegue e quota 376, Hadorn è terzo con 342, mentre il migliore dei nostri è Pattis: quinto con 294 punti alle spalle del rumeno Bogdan Damian (309). Undicesima casella del ranking per Maestri con 156 punti. Per i nostri due toprunners l'imminente appuntamento in Liguria rappresenta un'imperdibile occasione per fare un ulteriore salto di qualità e magari prova a dare l'assalto alle posizioni del podio.

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Più dinamica la situazione in gara-donne: la vittoria giapponese e il quarto posto in Cina permettono a Sara Alonso di guidare la classifica con 366 punti, solo due in più della regolare Florea (Romania nella top five sia in campo femminile che maschile quindi!). Terzo posto per la giapponese Takako Takamura (316) che approfitta dell’aria di casa di inizio stagione per occupare una posizione che sarà per lei difficile difendere a lungo. Alle sue spalle l’altra outsider Courtney Coppinger (USA, 269 punti) e la vincitrice di JSL Great Wall Trail Race Kimutai con i duecento punti tondi del suo successo sulla Grande Muraglia. Bisogna scendere fino alla ventunesima casella del ranking per trovare la migliore delle nostre: Alice Minetti di Boves Run con 124 punti.

© GTWS@rising.story-@antho.dx

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JINSHANLING TOP TEN UOMINI

1. Patrick Kipngeno (Kenya – Run2gether On Trail) – 2:13:05

2. Philemon Ombogo Kiriago (Kenya – Run2gether On Trail) – 2:13:48

3. Joey Hadorn (Svizzera– Salomon) – 2:14:03

4. Timothy Kibett (Kenya – Milimani Runners) – 2:17:42

5. Cesare Maestri (Italia– Nike) – 2:20:38

6. Samwel Kiprotich (Kenya – Milimani Runners) – 2:21:22

7. Daniel Pattis (Italia– Brooks) – 2:23:23

8. Pierre Galbourdin (Francia– Brooks) – 2:24:15

9. Ezekiel Rutto (Kenya – Milimani Runners) – 2:24:18

10. Sylvain Cachard (Francia – Hoka) – 2:27:19

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JINSHANLING TOP TEN DONNE

1. Caroline Kimutai (Kenya – Milimani Runners) – 2:39:14

2. Joyline Chepngeno (Kenya – Milimani Runners) – 2:41:26

3. Madalina Florea (Romania– Scott) – 2:43:15

4. Sara Alonso (Spagna– Asics) – 2:44:19

5. Miao Yao (Cina– Salomon) – 2:50:26

6. Takako Takamura (Giappone) – 2:54:21

7. Marie Nivet (France – Nike) – 2:58:33

8. Lingjie Chi (Cina) – 3:02:58

9. Courtney Barnes (Stati Uniti – Brooks) – 3:05:05

10. Rachel Tomajczyk (Stati Uniti – Merrell) – 3:06:08

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PROSSIMA TAPPA: IL GOLFO DELL’ISOLA TRAIL

Le Golden Trail World Series 2025 si dirigono verso la costa italiana per la loro terza tappa: sabato 17 maggio i migliori corridori del mondo si sfideranno nella prima tappa europea della regular season: Il Golfo dell’Isola Trail. Con partenza e arrivo a Noli, la gara propone un percorso esplosivo di 26 chilometri e 1400 metri di dislivello positivo attraverso sentieri scoscesi, creste panoramiche e scogliere a picco sul Tirreno. Un terreno tecnico e veloce, con il profumo del Mediterraneo e la roccia sotto i piedi, che promette un'altra gara entusiasmante. Come anticipato, quella sulla Riviera Ligure di Ponente sarà la prima delle due tappe italiane del calendario. I titoli GTWS 2025 saranno infatti assegnati dalla Grand Final (ospitata due anni fa da Noli, appunto) di metà autunno in Val di Ledro (Trentino).

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CALENDARIO GTWS 2025

Ecco i nove appuntamenti che compongono il calendario ufficiale delle Golden Trail World Series 2025:

19 aprile: Kobe Trail – 21,3 km / 2.109 m D+ – Kobe, Giappone

26 aprile: Jinshanling Great Wall Trail Race – 24,2 km / 1.489 m D+ – Chengde, Hebei, Cina

17 maggio: Il Golfo dell’Isola Trail – 26 km / 1.400 m D+ – Noli, Italia

25 maggio: Zegama-Aizkorri – 42 km / 2.736 m D+ – Zegama, Spagna

22 giugno: Broken Arrow Skyrace – 21,7 km / 1.433 m D+ – Olympic Valley, Stati Uniti

29 giugno: Tepec Trail – 32 km / 1.800 m D+ – Huasca de Ocampo, Messico

02 agosto: Salomon Pitz Alpine Glacier Trail – 23,5 km / 1.700 m D+ – Pitztal, Aus-tria

09 agosto: Sierre-Zinal – 31 km / 2.200 m D+ – Sierre, Svizzera

Ottobre: Grande Finale – Valle di Ledro – Garda Trentino

Per maggiori informazioni su GTWS 2025 visitate la pagina web ufficiale www.goldentrailseries.com

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