Piace l'attaccante brasiliano del Verona, filo diretto con il Bruges per il difensore e il centrocampista figlio d'arte
di Pepe FerrarioGiovane Santana do Nascimento, semplicemente Giovane. E poi Joel Ordoñez, senza scordare Aleksandar Stankovic, figlio d'arte. Ventuno anni, quasi 22, il primo. Ventuno anche il secondo, venti il terzo. L'attaccante brasiliano e il difensore ecuadoriano sono nel mirino dell'Inter, il centrocampista serbo all'Inter è invece già legato da un 'diritto di recompra' pattuito questa estate con il Bruges. Giovani, promettenti, funzionali a un progetto di svecchiamento iniziato nella scorsa sessione di mercato e che proseguirà nel prossimo futuro. Il tutto facendo i conti con una concorrenza che impone di muoversi con largo anticipo.
Il primo gol di Giovane in Serie A è arrivato proprio contro l'Inter, il momentaneo pareggio dell'Hellas nella sfida di due settimane fa al Bentegodi poi risolta a favore dei nerazzurri con un autogol arrivato nei minuti di recupero. L'attaccante brasiliano, giocatore che per certi ha caratteristiche alla Lookman, ha raccolto a fine partita i complimenti di Chivu che non ha certo nascosto il suo apprezzamento. Ha una valutazione intorno ai 25 milioni, per età e costi perfettamente rispondente alle linee guida della proprietà interista. E' tenuto sotto stretta osservazione.
Su Ordonez si è già scritto. La difesa nerazzurra sarà rivoluzionata con gli addii a fine stagione di Acerbi e, probabilmente, di De Vrij: dell'ecuadoriano piacciono le doti fisiche e tecniche e ha colpito la personalità. A ventuno anni è già pilastro della difesa del Bruges, impressionando anche nelle sfide di Champions attentamente monitorate dagli scout interisti. Al momento il suo cartellino non vale meno di 25 milioni ma le quotazioni sono in netta risalita. Stesso discorso per Stankovic che, ricordiamo, l'Inter può riportare a Milano la prossima estate versando nelle casse del club belga 23 milioni (due in più se il riscatto scattasse tra due estati). Il figlio d'arte nerazzurro ha risvegliato con le sue prestazioni l'interesse di club di Premier come Tottenham e Newcastle, ma il filo diretto con la casa madre non è mai stato reciso. Con il Bruges se ne discuterà a tempo debito, inserendo nei colloqui anche Ordonez, provando così ad anticipare una concorrenza destinata a farsi mese dopo mese sempre più aggressiva.