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MERCATO

Inter, Marotta: "Palestra? Lo escludo in modo categorico"

Il presidente nerazzurro prima della sfida all'Atalanta: "Frattesi? Il suo comportamento sempre esemplare in questi anni, quello che diceva Chivu non si riferiva a questo"

di Marco Mugnaioli
28 Dic 2025 - 21:58

Atalanta-Inter doveva essere l'occasione per i due club per tornare a parlare di mercato dopo l'affare Lookman e doveva essere la partita di Marco Palestra, gioiello classe 2005 in prestito al Cagliari ma di proprietà dei bergamaschi nel mirino dei milanesi per la sostituzione di Dumfries, ma nel pre-partita del Gewiss Stadium il presidente dei nerazzurri, Beppe Marotta, ha chiuso in modo categorico a qualsiasi ipotesi di trattativa: "Posso escludere in maniera categorica Palestra. È riduttivo immaginare che un giocatore possa condizionare l'esito di una stagione, però valuteremo la situazione. Pur essendo un ottimo giocatore, Palestra non è un obiettivo. Inutile guardare a strade che non porterebbero a nulla. Sappiamo che è un mercato povero, proveremo a capire se possiamo aggiungere qualcosa". 

Il numero uno dell'Inter ha parlato anche del 'caso Frattesi' esploso dopo le parole di Chivu in conferenza stampa e del futuro del centrocampista azzurro, che piace alla Juve di Spalletti e per cui il Fenerbhace è pronto a mettere sul piatto una super offerta: "Ci tengo a chiarire che il comportamento di Frattesi è sempre stato esemplare in questi anni, quello che diceva Chivu non si riferiva a questo. Chiaro che il giocatore che non gioca con continuità magari ha l'intenzione di immaginare alternative. Noi non vogliamo trattenere nessuno, ma il giocatore non ha espresso il desiderio di andare via. Frattesi è sicuramente un ottimo giocatore".

Una risposta a Conte? "Questa domanda mi stuzzica, ma in un clima festivo come quello del Natale non voglio entrare in polemica. Dico che Conte è un bravo allenatore ma anche un bravo comunicatore, sa distrarre l'attenzione e la tensione. Il Napoli è nettamente favorito, perché è il campione uscente e ha messo degli innesti investendo dei soldi importanti ma soprattutto ha dato continuità sul piano tecnico. Noi abbiamo modificato un po' il modello, facendo investimenti sui giovani, ce la lotteremo fino in fondo come tutte però credo che il Napoli, per motivi di merito e senza polemica, sia il serio candidato alla vittoria finale".