Il braccio destro di Commisso blinda il talento: "Basta fare domande su di lui"
Joe Barone blinda per l'ennesima volta Federico Chiesa. Il braccio destro del presidente Rocco Commisso ha ribadito l'incedibilità del 21enne nel corso della presentazione di Milan Badelj: "E' un nostro giocatore, Federico è della Fiorentina. Inutile fare sempre le solite domande su di lui, basta". A sostegno delle proprie parole, dopo le tensioni delle ultime settimane, Barone ha anche raccontato un episodio riguardante proprio Chiesa, al quale sabato scorso è stato annullata una rete durante l'amichevole con il Livorno: "A fine gara negli spogliatoi è venuto da me e mi ha detto: 'Joe, quello era gol, hai visto che bel gol che ho fatto!'. Gli ho detto: 'Guarda non era fuorigioco, era un bellissimo gol'. Più di questo...", Niente Juventus dunque: l'attaccante, a meno di clamorose sorprese, continuerà a far parte della squadra di Montella in cerca di riscatto dopo la scorsa deludente stagione.
La formazione viola ha visto gli arrivi di Boateng, Lirola e Badelj. Il ds Daniele Pradé invita però tutti alla calma: "Per questa stagione non ci siamo posti nessun obiettivi precisi. E' giusto essere chiari, la Fiorentina viene da un 16° posto e sta attuando un cambiamento radicale, della prossima squadra in campo ci saranno 2/3 giocatori che hanno fatto per intero lo scorso campionato, vogliamo ripartire come nel 2012 da una squadra che gioca bene, che riporta entusiasmo, e lavori per diventare fortemente competitiva. Perchè il presidente Commisso è fortemente competitivo e ha una grandissima voglia di alzare un trofeo e in un tempo che non sia troppo lungo glielo dobbiamo dare".