Ecco il nuovo pallone della Serie A per l'inverno
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Il presidente del club lariano: "Cesc non ha mai chiesto di andare via. Milan-Como in Australia? Importante aprirsi a nuovi mercati"
di Max CristinaIl presidente del Como Mirwan Suwarso ha chiarito il futuro e ribadito il ruolo centrale di Cesc Fabregas nel progetto tecnico del club. Il patron dei lariani oltre ad aver chiarito che lo spagnolo non ha mai manifestato la volontà di lasciare il club ha svelatoche sarà proprio Fabregas ad indicare il suo successore quando arriverà il momento di pianificare il passaggio di consegne. Non solo, nell'intervista Suwarso ha affrontato anche altre tematiche: dalla possibilità di prendere parte al match in Australia contro il Milan, sostenendo la posizione della Lega Serie A, fino ai movimenti di mercato legati all’Inter e al suo interesse per Nico Paz, giovane talento su cui il Real Madrid vanta un diritto di recompra.
Fabregas resta al centro del progetto Como
"Con Cesc lavoriamo sempre insieme, come un tutt’uno - ha commentato Suwarso a Sky -. Non mi ha mai detto di voler andare via. Voleva solo capire la situazione, ma non ha mai chiesto di negoziare con altri club. Quindi ero tranquillo. Ho saputo dell'interesse dell'Inter solo dai giornali, perchè tra noi abbiamo sempre pianificato la stagione successiva già alla fine di quella precedente, quindi non c’è mai stato alcun segnale che volesse lasciare".
L'interesse però intorno alle gesta da allenatore di Fabregas è crescente e Suwarso non può fare finta di nulla: "Lo so, ed è proprio per questo che gli ho chiesto di iniziare già a pensare a chi potrebbe sostituirlo un giorno. Non per mandarlo via, ma per farci trovare pronti. Non farsi trovare impreparati è di grande importanza ad ogni livello del club, per questo ognuno sta già formando o crescendo chi può sostituirlo. Speriamo che quel momento non arrivi presto, ma quando accadrà ci faremo trovare pronti".
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L’ipotesi Australia: il Como pronto a sfidare il Milan
Il Como, per decisione della Lega Serie A, si ritrova anche protagonista di una scelta discussa ovvero quella di disputare la sfida contro il Milan anziché a San Siro, indisponibile per via dei Giochi invernali, a Perth in Australia. "Non è una nostra decisione - ha sottolineato Suwarso -, ma come membri abbiamo il dovere di accettarla. Bisogna pensare al bene del calcio italiano in generale a lungo termine, è importante aprirsi ai nuovi mercati. Anche noi stiamo lavorando in questo senso per generare introiti che non dipendono dai risultati sportivi grazie al brand, il 40% dei ricavi arriva da Oltreoceano".
Il gioiello Nico Paz e il Real Madrid
Oltre a quello di Fabregas, un altro tema caldissimo in chiave mercato dalle parti di Como riguarda il futuro di Nico Paz. L'argentino è cresciuto molto con la maglia dei lariani, ha attirato l'interesse di grandi club ma soprattutto c'è il Real Madrid che vanta un diritto di riacquisto: "Abbiamo capito che è impossibile convincere il Real ad eliminare quella clausola - ha ammesso Suwarso -, meglio goderci Nico sperando che possa stare qui a lungo. Siamo grati di averlo qui e di crescerlo".
Per quanto riguarda il mercato invece il patron del Como ha tirato il freno: "Per la prima volta a gennaio forse non faremo acquisti, ma mai dire mai perché potrebbero arrivare grosse offerte per i nostri calciatori e noi siamo sempre disposti ad ascoltare. Ad esempio - ha concluso Suwarso - la scorsa estate abbiamo rifiutato un'offerta perché ci è arrivato all'ultimo giorno, fosse arrivata prima l'avremmo accettata. Senza trascurare la volontà dei calciatori, infatti sempre in estate un nostro giocatore (Diao, ndr) ha rifiutato il trasferimento in Arabia Saudita e così lo abbiamo tenuto molto volentieri"
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