Il rigore di Bellomo nel recupero non basta, vittoria giallorossa per 2-1 in un clima rovente. Ora i biancorossi rischiano
© X Catanzaro
La 17a giornata della Serie B si apre con una sconfitta che acuisce e complica non poco la crisi del Bari, che teme di tornare nel vortice-retrocessione. In un clima di ampia contestazione contro i giocatori e la famiglia De Laurentiis, il San Nicola assiste al ko per 2-1 dei suoi beniamini. Non basta la rete di Bellomo su rigore (93'), vince il Catanzaro, che colpisce con Pontisso (30') e Antonini (49'), dominando per settanta minuti.
Il Bari non si allontana dalla crisi e, anzi, ci si rituffa a capofitto con una prestazione sconcertante: è ko per 2-1 contro il Catanzaro, che domina in Puglia. Il San Nicola contesta sin dall'inizio la famiglia De Laurentiis e non le manda a dire ai suoi beniamini, che cercano di lottare sin dai primissimi minuti, ma non si rendono letteralmente mai pericolosi. Fa tutto il Catanzaro, con una manovra offensiva davvero efficace che vanifica ogni mossa dell'ex Vivarini, e uno Iemmello in grande spolvero: il veterano duetta magistralmente con Cissé e sfiora la traversa, poi veste i panni dell'assistman. Ci pensa proprio Iemmello a ispirare, infatti, la magia di Pontisso: gran tiro al volo ed è 1-0 alla mezz'ora, letale il destro dell'ex Inter. Favasuli sfiora il bis e nella ripresa, nonostante i due cambi immediati, non c'è una reale reazione nel Bari.
Iemmello ha così buon gioco nell'avviare anche l'azione del 2-0, servendo Petriccione: quest'ultimo crossa e Antonini insacca di testa il 2-0, che chiude i giochi. Verreth prova a scuotare i galletti, che hanno un solo e unico moto d'orgoglio nel recupero della ripresa: Cerri viene steso da Liberali e si guadagna un rigore, Bellomo lo trasforma tra i fischi al 93'. Non c'è però tempo per recuperare e fare punti, così il Bari va ko e resta a quota 16 punti: fragilissimo il +2 sulla terzultima, i biancorossi rischiano di scivolare nelle ultime posizioni e ritrovarsi coinvolti nella zona-retrocessione. Sogna invece il Catanzaro che, salendo a quota 28 punti, consolida il suo piazzamento nella lotta-playoff.