SERIE B

Serie B: Cittadella e Chievo inseguono il Benevento, Empoli fuori dalla crisi

Salernitana ko 4-3 con brivido finale, Di Noia stende la Cremonese. I toscani tornano a vincere dopo otto gare

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In Serie B dietro al Benevento in fuga resiste solo il Cittadella che batte 4-3 la Salernitana ed è secondo da solo, anche se a -9 da Inzaghi. Dietro ai veneti ecco il Chievo che supera 1-0 la Cremonese. Rallentano il Pescara, riacciuffato sul 2-2 dal Venezia, e l’Ascoli che viene rimontato 2-1 dall’Empoli che può tornare a sorridere dopo un digiuno lungo otto partite. In coda prezioso successo dello Spezia per 2-0 sul Livorno.

CITTADELLA-SALERNITANA 4-3
Si inizia subito con Branca che in girata va vicino al vantaggio, a passare poi è la Salernitana con Djuric al 21’, colpo di testa a parabola che tocca la traversa e si infila in rete. Al 29’ ecco il pareggio del Cittadella con Diaw che raccoglie in area, si gira e infila con il destro. Punteggio ribaltato al 31’ da Benedetti che prende una respinta da angolo, ferma il pallone e infila all’angolo basso. Tris dei padroni di casa al 42’ con il colpo di testa ravvicinato ancora di Diaw. Cittadella che trova il quarto gol del suo pomeriggio al 70’, D’Urso entra in area, destro più sinistro e rete che si muove ancora una volta. Gara che sembra chiusa, Ventura si siede e sembra non crederci più, al contrario della squadra: Salernitana che prima trova il 4-2 con un bel colpo di testa in area di Giannetti al 78’ e poi torna del tutto in partita con il rigore di Kiyine all’81’. In pieno recupero Giannetti manca il pallone in area e salva il Cittadella che così può festeggiare il secondo posto solitario.

EMPOLI-ASCOLI 2-1
Vittoria di inestimabile valore per l’Empoli che si allontana dalle zone più insidiose della classifica. Ascoli che però va in vantaggio al 24’, dopo un angolo l’azione continua e Brosco schiaccia di testa in porta. Empoli che cerca di rientrare in partita e se nel primo tempo le cose non girano, la ripresa va decisamente meglio. La squadra di Muzzi infatti riacciuffa la parità al 57’ con la punizione di Balkovec, poi Dezi finisce giù in area sulla scivolata di Petrucci ed è calcio di rigore. La Gumina pretende con forza di calciare al 64’, ma Leali allunga il pallone sul palo e si resta in parità. Entrambe le squadre provano a vincere, alla fine a riuscirci è l’Empoli al 93’ con La Gumina che dopo una mischia in area insacca cadendo e fa respirare l’Empoli e Muzzi. L’ultima emozione è con Brignoli che al 95’ salva tutto sul colpo di testa di Ardemagni.

PESCARA-VENEZIA 2-2
Pescara che butta via due gol di vantaggio e due punti che sarebbero stati importanti per la sua partita, prova di carattere invece per il Venezia. All’11’ Machin va in mezzo per Galano che sul secondo palo appoggia di testa in rete. Venezia che reagisce, gioca un buon primo tempo e colpisce il palo con il destro a giro di Di Mariano. Raddoppio del Pescara con Machin al 48’ che da dentro l’area trova una traiettoria morbida che si infila sul secondo palo. Arriva però il rientro degli ospiti nell’ultima parte della sfida: al 70’ il tocco da vicino di Aramu, anche un pizzico di fortuna, dimezza le distanze, all’89’ arriva poi la doppietta con il sinistro al volo su un cross lungo sul secondo palo.

SPEZIA-LIVORNO 2-0
Boccata d’ossigeno per lo Spezia che batte in casa il Livorno, con i toscani che restano desolatamente all’ultimo posto della classifica. Al 33’ punteggio che si muove, pallone basso mezzo in mezzo, difesa incerta del Livorno e Ragusa deposita in porta, 4 gol nelle ultime 3 partite. La reazione ospite è nel debole tentativo dal limite di Agazzi. Raddoppio dello Spezia che arriva al 74’ con Mastinu che raccoglie con il sinistro e da lontano trova benissimo il secondo palo.

CHIEVO-CREMONESE 1-0
Un gioiello di Di Noia in avvio di ripresa regala al Chievo la vittoria casalinga contro la Cremonese e il terzo posto in classifica, a una lunghezza di distanza dal Cittadella secondo, mentre il Benevento capolista è distante 10 punti. Primo tempo in cui le emozioni faticano ad affiorare, il Chievo si accende a intermittenza, la Cremonese cerca di pungere in ripartenza. Vignato rischia di trovare un gol fantastico, ma Agazzi è bravo a opporsi, dall’altra parte Caracciolo va vicino a sbloccare per gli ospiti. Nulla può però la Cremonese a inizio secondo tempo, quando Di Noia al 48’ spedisce da sinistra, con il sinistro, sotto all’incrocio sul palo lungo, trovando un raro mix di potenza e precisione. Cremonese a un passo dal pari con la doppia occasione di Ceravolo e Palombi, poco dopo però Mogos entra duro su Meggiorini, secondo giallo e ospiti che rimangono in 10 al 76’, senza più rendersi pericolosi. Il Chievo si gode una classifica che dice terzo posto, la Cremonese si guarda le spalle in una posizione pericolante.

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