SERIE B

Serie B: Candela chiama e Gliozzi risponde, Pisa-Venezia finisce 1-1

Lagunari in vantaggio, ma Pohjanpalo fallisce il raddoppio dal dischetto. Poi arriva il pareggio, su rigore, dei nerazzurri

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Termina 1-1 Pisa-Venezia, che apre la venticinquesima giornata di Serie B. Al 17’ gli arancioneroverdi passano con Candela, che sfrutta l’assist di Zampano. Pohjanpalo fa 2-0 su rigore al 34’, ma l’arbitro annulla per il doppio tocco del finlandese al momento del tiro. Il pareggio arriva al 74’ con il penalty di Gliozzi, che segna solo dopo la ripetizione decretata da Paterna. Pisa e Venezia salgono rispettivamente a 35 e 28 punti in classifica.

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Succede di tutto all’Arena Garibaldi, ma Pisa e Venezia non vanno oltre l’1-1. Al 7’ ci provano gli arancioneroverdi con Tessmann, ma il tentativo dello statunitense non trova i pali difesi da Nicolas. I padroni di casa rispondono otto minuti dopo con il tiro dalla distanza di Beruatto, che però spara alle stelle. La rete dei lagunari arriva al 17’ e coinvolge entrambi gli esterni del 3-5-2 disegnato da Vanoli: gol di Candela che col piatto al volo capitalizza l’assist di Zampano. Sospinti dal vantaggio, sono gli ospiti in questa fase a condurre il gioco e la dinamicità degli attaccanti mette in crisi la difesa di D’Angelo. Al 26’ va però vicino al pareggio Sibilli, con il portiere avversario bravo a deviare in corner con la punta delle dita. Alla mezz’ora il direttore di gara fischia un calcio di rigore a favore del Venezia per il contatto di Gargiulo su Tessmann: dal dischetto Pohjanpalo fa 2-0, ma il finlandese tocca due volte la sfera al momento del tiro e il raddoppio viene annullato. Nella ripresa i nerazzurri scendono in campo con ben altra attitudine e si fanno sempre più minacciosi, tuttavia non imbastiscono manovre tali da impensierire la difesa ospite.

Al 70’ però l’arbitro viene richiamato dal Var a valutare il tocco di mano di Tessmann nella propria area e Paterna decreta la massima punizione per il Pisa: dagli undici metri sbaglia anche Gliozzi e si rimane sull’1-0. Ma il direttore di gara comanda la ripetizione del rigore, perché Joronen non tiene almeno un piede sulla linea come da regolamento, e l’attaccante classe 1995 pareggia col secondo tentativo al 74’, firmando il suo nono sigillo stagionale in Serie B. Nel finale, Nicolas blinda il pari, negando la rete a Candela e Johnsen. Pisa e Venezia si dividono dunque la posta in palio e in classifica si portano rispettivamente a 35 e 28 punti.

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