Il presidente del club blucerchiato: "Il playout è una questione di dignità"
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La sua Sampdoria è clamorosamente retrocessa in Serie C, ma ora il caso del Brescia potrebbe regalare un'insperata salvezza che passa attraverso il playout con la Salernitana. Il presidente Matteo Manfredi, in una intervista a Sky Sport, ha raccontato come il club sta vivendo questo momento. "La Sampdoria si iscriverà al campionato di Serie B e a quello di serie C. La possibilità di essere ripescati per un playout come la stiamo vivendo? La Sampdoria si è allenata sotto la mia guida anche l'anno scorso dopo aver perso i play-off a Palermo. Ancor di più sicuramente ci saremmo dovuti allenare e ci alleneremo quest'anno dopo i risultati ottenuti che dobbiamo migliorare. Il playout è una questione di dignità. Il playout, se confermata la situazione del Brescia, è una situazione dovuta alla Samp che manifesta e certifica una stagione fallimentare dalla quale dobbiamo sicuramente ripartire, quindi chi scenderà in campo doveva farlo Innanzitutto per la dignità personale, della maglia e della professionalità che svolge".
Il numero 1 doriano annuncia investimenti per risalire la china. "La Sampdoria come tante altre squadre che provano a risalire la china deve investire, per vincere la domenica. Le società di calcio devono investire. Questo è il nostro dovere e lo dobbiamo ai nostri tifosi. Dobbiamo continuare a investire e fare scelte più coraggiose, più serie e più concrete. Gli investimenti non hanno pagato, non darei più deleghe così ampie".
Manfredi rispedisce al mittente le accuse di favoritismi alla Samp. "Dopo il rinvio del playout c'è chi ha parlato di favoritismi alla Samp. Ho il dovere di proteggere la Sampdoria. Se confermato la Sampdoria è stata parte Lesa. Io ho vissuto la settimana peggiore della mia vita insieme a quella che hanno vissuto i nostri tifosi. Quindi se confermato la Sampdoria deve giocare il playout. Perché sul campo ci siamo meritati questo, dovremo scendere sul campo e dimostrare la nostra dignità".