Allegri va avanti per la sua strada e fa scudo sulla Juve: "Il nostro lavoro è quello di fare bene, migliorare i giocatori e portare a casa risultati. Io preferisco essere criticato ma con una squadra vincente, la "compassione" si prova per chi perde. Dobbiamo arrivare a questo". Vigilia della sfida con la Samp: "Gioca Perin, Rabiot non è convocato e dubbio Kean-Morata".

Sulle condizioni della squadra
"Stanno tutti bene, tranne Rabiot che non sarà convocato per un piccolo problema. Ha preso un colpo alla caviglia. Chiesa può giocare sia a destra che a sinistra, domani vediamo. Dybala riposa? Non lo so".

Sul match con la Sampdoria
"Dobbiamo giocare bene e cercare di vincere: è importante per la classifica e per prendere i primi 3 punti in casa. Ci saranno cambiamenti, c'è bisogno di gestire le energie, poi penseremo al Chelsea".

Sulla formazione
"Mercoledì chi è entrato ha fatto bene, e questo deve essere la normalità. Valuterò se far partire dall'inizio Bernardeschi. Domani gioca Mattia Perin, è pronto, sta bene".

Su Chiellini e la difesa
"Sta bene. Prendiamo tanti gol? Per la legge dei grandi numeri cominceremo anche a non prenderne: il lavoro che facciamo è sempre tanto, sono sicuro che miglioreremo da questo punto di vista, difendiamo in modo ordinato".

Sul turnover
Contro lo Spezia abbiamo tirato tanto anche se non era in campo Locatelli. Stiamo giocando tanto, a livello di sforzo mentale è impegnativo, devo anche farlo recuperare. Stesso discorso per Cuadrado e Bentancur: cerco di ruotare".

Sull'attacco
"Cerco sempre di mettere in campo i giocatori nelle loro posizioni ideali, per farli rendere al meglio. Kean? Decido domattina, se lui o Morata, le nostre punte sono loro".

Sul momento
"I nostri cali non sono stati fisici, ma tecnici, regalando palloni gratuiti. Cosa ci manca? Intanto i risultati, perché quando si vince l'autostima sale, si lavora meglio. Quindi dobbiamo pensare a battere la Samp domani, che ha giocatori tecnici. l nostro lavoro è quello di fare bene, migliorare i giocatori e portare a casa risultati. Io preferisco essere criticato ma con una squadra vincente, la "compassione" si prova per chi perde. Dobbiamo arrivare a questo".

Su Bonucci
"Domani gioca, è un giocatore importante e quando sta bene gioca. Leo è un giocatore che magari dice di esser stanco e poi quando si avvicina la partita sta bene. Sono contento dei quattro centrali che ho a disposizione".