SAMPDORIA-JUVE 1-3

Serie A, Sampdoria-Juve 1-3: doppio Morata e autogol di Yoshida

Al Ferraris Szczesny para un penalty a Candreva e nella ripresa ai blucerchiati non basta la rete di Sabiri

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Prosegue la corsa della Juve in zona Champions. Nella 29.ma giornata di Serie A la squadra di Allegri batte 1-3 la Sampdoria, sale a quota 56 punti e complica la situazione in classifica dei blucerchiati. Al Ferraris nel primo tempo un autogol di Yoshida (23') sblocca la partita, poi Morata (34') raddoppia dal dischetto per un fallo di Colley su Kean. Nella ripresa Szczesny (74') para un rigore a Candreva, Sabiri (84') accorcia su punizione, ma nel finale Morata (88') firma il tris che chiude la gara.

LA PARTITA
La Juve continua a correre e resta in scia alle prime della classe. Una pressione costante, messa a segno con una lunghissima striscia di risultati utili consecutivi, prestazioni concrete e una complessiva crescita tecnico-tattica del gruppo. Al netto di recuperi e gare ancora da disputare, per gli uomini di Allegri al momento la classifica dice sempre quarto posto, ma per mantenere i bianconeri a distanza di sicurezza Napoli, Inter e Milan avranno pochi margini d'errore. Una situazione da maneggiare con cura un po' per tutti e che tiene aperto ogni discorso in vista di un finale di stagione combattutissimo e per cuori forti. Anche per la Samp,  pericolosamente invece più vicina alla zona rossa della classifica e a caccia di punti per la salvezza. 

Contro la Juve al Ferraris Giampaolo in mediana si affida agli ex bianconeri Candreva e Rincon e piazza Sensi sulla trequarti in appoggio a Quaglierella e Caputo. Alle prese ancora con tanti infortuni e in vista del secondo round col Villarreal in Champions, Allegri invece vara un mini-turnover in attacco e fa giocare Kean al posto di Vlahovic accanto a Morata. Moduli alla mano, 4-3-1-2 contro 4-4-2 con la Juve che prova subito a far valere la superiorità in mediana prendendo in mano il possesso. Al trotto, l'avvio del match è di studio. Alta e ordinata, la squadra di Allegri manovra in ampiezza e guadagna metri cercando di sfuttare gli inserimenti di Cuadrado. Bassa e compatta, la Samp invece difende con tanti uomini, cerca Sensi tra le linee e prova a saltare il centrocampo con i lanci lunghi. Da una parte Thorsby non trova la porta di testa da buona posizione, Arthur sbroglia un paio di situazioni pericolose e Szczesny respinge un destro di Candreva. Dall'altra Colley ferma invece Morata con le maniere forti e poi Yoshida devia alle spalle di Falcone un cross velenoso di Cuadrado. Autogol che dopo 20' di equilibrio sblocca la gara e accende il match. In svantaggio, i blucerchiati aumentano i giri a destra, cercano la profondità con più insistenza e spingono. La Juve invece si abbassa e si affida alla fisicità di De Ligt, Morata e Kean. Szczesny disinnesca un sinistro di Sensi, poi Colley stende Kean in area e Morata raddoppia dal dischetto con freddezza. Rete che smorza la reazione blucerchiata e indirizza la gara sui binari bianconeri. 

La ripresa si apre con un colpo di testa di Yoshida fuori di poco sugli sviluppi di un corner, poi Colley libera dopo un grande spunto di Locatelli a destra. In controllo, in fase di possesso gli uomini di Allegri gestiscono bene il palleggio e insistono sui cambi di gioco per liberare gli esterni. Quando è invece la Samp a manovrare, i bianconeri invece si abbassano, chiudono gli spazi e appena riconquistano palla si appoggiano alle punte per far respirare la squadra e ricominciare a far girare il pallone rapidamente. Locatelli pesca Kean in area col contagiri, ma Falcone esce bene e tiene la Samp in partita. A caccia di più dinamismo tra le linee, Giampaolo leva Quagliarella e Sensi e fa entrare Sabiri e Giovinco. Allegri invece sostituisce Kean con Vlahovic. Cambi che danno più gamba e ritmo ai blucerchiati. Una girata di Caputo, ancora su corner, finisce larga di poco, poi Szczesny para un rigore a Candreva per un tocco di mano in area di Rabiot. Intervento super che neutralizza la reazione blucerchiata e mantiene invariate le distanze. Distanze che, dopo un sinistro debole di Vlahovic e un destro largo di Cuadrado, nel finale Sabiri accorcia su punizione con la complicità di una deviazione di Morata in barriera. Gol che accende il Ferraris, ma che non fa tremare la Juve. A due minuti dal termine ci pensa infatti Morata a rimettere il risultato in cassaforte con un colpo di testa su perfetto assist di Locatelli. La Juve torna da Genova con tre gol e tre punti pesanti per la zona alta della classifica. Per la Samp invece la classifica comincia a fare paura. 
 

LE PAGELLE
Morata 7,5:
lascia Kean a lottare con Colley e si piazza qualche metro dietro per sfruttare la sua abilità nelle ripartenze palla al piede. "Pulisce" tanti palloni in uscita e gioca bene in campo aperto. Freddo dal dischetto sul raddoppio e lucido per il tris di testa nel finale
Kean 7: tecnicamente c'è molto da migliorare, ma sul piano fisico la prestazione è notevole. Avvia l'azione del primo gol, poi si procura il rigore
De Ligt 6,5: un gigante in mezzo all'area. Quando c'è lui in zona, non si passa. Per informazioni chiedere a Quagliarella e Caputo
Szczesny 7: preciso nelle uscite e attento tra i pali. Nel primo tempo disinnesca un sinistro velenoso di Sensi, nella ripresa para un ricore a Candreva. Si arrende solo alla punizione di Sabiri, ma la deviazione di Morata rende imprendibile il tiro
Arthur 6,5: fa buona guardia in fase di non possesso e gioca facile quando deve avviare la manovra. Nel primo tempo un paio di chiusure provvidenziali, poi diversi raddoppi che mettono sotto pressione i blucerchiati
Colley 5: fatica a contenere Morata nello spazio e perde il duello fisico con Kean. Ingenuo sull'episodio del rigore del raddoppio. Nella ripresa sbaglia anche su Vlahovic
Sensi 5,5: si piazza tra le linee per provare a sorprendere la difesa bianconera, ma Arthur e Locatelli proteggono bene davanti a De Ligt & Co. e ha poche occasioni per puntare la porta
Quagliarella-Caputo 5: De Ligt e Rugani sono impeccabili e non c'è spazio per far male. Giocano quasi sempre spalle alla porta e soffrono le marcature strette
Sabiri 6,5: entra al posto di Quagliarella e dà più dinamismo e vivacità alla manovra offensiva. Accorcia le distanze su punizione con la complicità di una deviazione di Morata, ma non basta
 

IL TABELLINO
SAMPDORIA-JUVENTUS 1-3
Sampdoria (4-3-1-2):
Falcone 6; Bereszinski 6, Yoshida 5,5, Colley 5, Augello 5,5 (38' st Conti sv); Candreva 5, Rincon 5 (38' st Trimboli sv), Thorsby 6; Sensi 5,5 (21' st Giovinco 5,5); Quagliarella 5 (17' st Sabiri 6,5), Caputo 5.
A disp.: Audero, Ravaglia, Ekdal, Supriaha, Askildsen, Ferrari, Magnani. All.: Giampaolo 5
Juventus (4-4-2): Szczesny 7; Danilo 6,5, Rugani 6,5, De Ligt 6,5, Pellegrini 6 (40' st De Sciglio sv); Cuadrado 6,5, Locatelli 6,5, Arthur 6,5, Rabiot 5 (30' st Alex Sandro 6); Kean 7 (20' st Vlahovic 6), Morata 7,5.
A disp.: Perin, Pinsoglio, Stramaccioni, Miretti, Aké. All.: Allegri 6,5
Arbitro: Valeri
Marcatori: 23' aut. Yoshida (S), 34' rig. Morata (J), 39' st Sabiri (S), 43' st Morata (J)
Ammoniti: Rabiot, Pellegrini (J)
Espulsi:  -
Note: al 74' Szczesny (J) para un rigore a Candreva (S)


LE STATISTICHE
- La Juventus è rimasta imbattuta per 15 partite consecutive di Serie A per la prima volta dal marzo 2019, sempre sotto Allegri - superata la striscia di 14 nella gestione Maurizio Sarri.
- Álvaro Morata è andato in doppia cifra di gol tra tutte le competizioni per l'ottava stagione consecutiva - dalla sua prima esperienza in bianconero (2014/15) ci è sempre riuscito (con le maglie di Juventus, Real Madrid, Chelsea e Atletico Madrid).
- Álvaro Morata ha realizzato tutti i tre rigori che ha calciato in Serie A: uno nel 2015/16, uno nel 2020/21 e uno nel 2021/22.
- Morata ha segnato una doppietta in Serie A che gli mancava dal 23 maggio 2021, sempre in trasferta, contro il Bologna.
- Wojciech Szczesny è il primo portiere a parare tre rigori consecutivi affrontati in Serie A da Emiliano Viviano nel 2017/18 (quattro di fila).
- Nessun portiere dei maggiori cinque campionati europei ha parato più rigori di Wojciech Szczesny nel 2021/22: tre, come Matías Dituro del Celta Vigo.
- L'ultimo rigore prima di oggi sbagliato da Antonio Candreva in Serie A era stato il 7 maggio 2017, quando giocava nell'Inter, contro il Genoa.
- La Sampdoria ha concesso solo due rigori in questo campionato, entrambi contro la Juventus: gol di Bonucci all'andata, gol di Morata al ritorno.
- La rete di Abdelhamid Sabiri è stata la prima realizzata su punizione diretta dalla Sampdoria in Serie A da quella di Manolo Gabbiadini il 5 luglio 2020, contro la SPAL.
- Quello di Maya Yoshida è il primo autogol a favore della Juventus in Serie A da quello di Ibañez contro la Roma il 6 febbraio 2021.
- 100ª presenza con la maglia della Juventus in tutte le competizioni per Danilo.
- Matthijs de Ligt ha giocato oggi la sua 100ª partita da titolare in tutte le competizioni con la maglia della Juventus

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