Sarri-Juve, tre anni di frecciate e attacchi

Dal fatturato al calendario, passando per il dito medio ai tifosi bianconeri: che scintille

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L'ha punzecchiata e attaccata per tre anni, quelli passati al Napoli, tra fatturato, calendari e trasferimento di Higuain, con il culmine massimo del dito medio ai tifosi bianconeri. Il tempo, che nel calcio scorre ancora più veloce, si porta via tutto e ora Maurizio Sarri è in pole position per prendere il posto alla Juventus di Allegri. Ecco le frasi e i gesti più eclatanti dell'ex attuale manager del Chelsea quando allenava il Napoli.

SARRI E IL FATTURATO DELLA JUVE Nei suoi tre anni al Napoli, Sarri ha battuto spesso il tasto della differenza enorme di fatturato con la Juventus, come in queste dichiarazioni del 31 gennaio 2016. "La Juventus è palesemente di un'altra categoria, noi ci siamo ritrovati in questa situazione solo per l'inizio di campionato difficile dei bianconeri - le sue parole -. Non so se Insigne e Higuain possono colmare il gap con la Juventus: abbiamo dei grandi attaccanti ma da qui a competere con la Juventus ce ne vuole. Alla lunga il fatturato pesa".

SARRI E IL PASSAGGIO DI HIGUAIN ALLA JUVE Nella conferenza stampa prima del via del campionato 2016-2017, Sarri commenta così il fresco trasferimento di Gonzalo Higuain alla Juve. "A me sono girati davvero i coglioni quando esponenti della Juve parlavano di Higuain mentre era un nostro calciatore ed io non farò quello che hanno fatto loro". Era il 20 agosto 2016.

SARRI CONTRO I CALENDARI CHE FAVORIREBBERO LA JUVE Dopo la gara contro l'Atalanta del 21 gennaio 2018, il tecnico se la prende con la programmazione della Lega Calcio. Le 8 gare seguenti, infatti, il Napoli le avrebbe giocate sempre dopo la Juventus. "Vedendo il calendario, la Juve ha gare abbastanza abbordabili, a parte che per la Juventus lo sono tutte, e questo potrebbe metterci pressione. Penso sia stato un errore mastodontico fatto dalla Lega, in alcune gare si poteva mediare e creare soluzioni simili, quindi o giocare in contemporanea o fare giocare qualche gara avanti noi. Si è verificata una combinazione su un milione. Mi dispiace, sono certo che si sia verificata in buona fede, ma un minimo di dubbio sulle capacità di chi deve organizzare queste cose mi viene".

SARRI E IL DITO MEDIO AI TIFOSI BIANCONERI La vittoria del Napoli a Torino contro la Juventus del 22 aprile 2018, che riapriva di fatto la lotta scudetto, venne macchiata dal gesto di Maurizio Sarri che, arrivando allo stadio con il pullman del Napoli, mostrò il dito medio ad alcuni tifosi bianconeri. Sulla questione, però, il tecnico del Napoli ha voluto precisare che "non si trattava di tifosi, con i quali anzi abbiamo scherzato in albergo. Era un gruppo di persone che ha sputato contro il nostro pullman e ci ha insultati in quanto napoletani. Il gesto era per loro". IL VIDEO

LA FRECCIATA A JUVE E ARBITRI DOPO IL KO DI FIRENZE Il 29 aprile 2018 a Firenze si spengono i sogni scudetto del Napoli. Sarri coglie l'occasione per tirare una frecciata alla Juve e agli arbitri che la favorirebbero. "La gente non ha più fiducia nel calcio italiano? Bisogna pensare solo al campo senza secondi pensieri, io non voglio pensare a nient'altro. Nella vita tutto finisce, quindi prima o poi finirà anche quello che vediamo in Italia. Il rischio è perdere tanti appassionati che hanno la sfortuna di tifare squadre che sanno di non vincere mai. Impoverendo il sistema, si impoveriscono anche i più ricchi".

SARRI E IL MAL DI PANCIA PER INTER-JUVE In un'intervista al 'Mattino' del 7 settembre 2018, Sarri torna a parlare di quell'Inter-Juve condizionata in maniera pesante dalla decisioni di Orsato, con conseguente ricaduta anche sulle sorti del campionato. "Lo scudetto? Mi capita di ripensarci. Sarebbe stato il coronamento di una storia straordinaria, di un sogno mio, della squadra e di tutta la città. Qualcuno ha fatto ironia, ma chi ha fatto sport sa che abbiamo perso lo scudetto in albergo a Firenze. Mal di pancia per Inter-Juve? Sì. Perché quello che è successo il giorno dopo è la conseguenza di quella partita".

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