VERSO JUVE-SPEZIA

Juventus, Pirlo: "Scudetto? Ci crediamo tutti"

Il tecnico bianconero alla vigilia della sfida con lo Spezia: "Chiesa seconda punta non è ipotizzabile, ci serve nel suo ruolo"

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Dopo il passo falso col Verona la Juventus ha subito la possibilità di riscattarsi nell'anticipo del turno infrasettimanale. Allo Stadium arriva lo Spezia di Italiano e Pirlo sa quanto temibile può essere l'avversario: "Stanno dimostrando di essere all'altezza della Serie A, facendo ottimi risultati anche con le grandi - ha detto il tecnico bianconero nella conferenza della vigilia -. Sarà una partita dura. Scudetto? Non direi che possiamo raggiungerlo se non ci credesse tutta la squadra". Rientra Danilo in difesa, ma sarà ancora emergenza in avanti, con Morata che potrebbe andare al massimo in panchina: "Chiesa seconda punta? Non è ipotizzabile. Sta giocando bene da esterno e continueremo a impiegarlo in quel ruolo". Spazio quindi ancora a CR7 e Kulusevski.

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LA CONFERENZA DI PIRLO

Sugli avversari

"Lo Spezia sta dimostrando di essere all'altezza della Serie A facendo un grandissimo campionato. Ha fatto ottimi risultati anche contro le grandi, quindi sarà una partita difficile. Noi dobbiamo continuare a lottare per lo scudetto, quindi sarà un match importante. Dovremo fare una partita intensa fin dal primo minuto".

Sul recupero tra una partita e l'altra

"Ho cercato di tenere i ragazzi tranquilli, perché spesso nei giorni successivi alla gara arriva la fatica. Abbiamo cercato di recuperare energie più in fretta possibile, poi domani avremo una seduta specifica per entrare nella partita".

Sulle rimonte subite

"Sappiamo di essere stati raggiunti in quattro occasioni, ma ogni partita è stata diversa. L'altra sera per esempio abbiamo preso gol in un momento in cui non c'erano segnali di pericolosità del Verona e questo fa ancora più male. Abbiamo analizzato tutti gli errori commessi e cercheremo di evitare di ripeterli".

Su Chiesa seconda punta e sulle condizioni di Morata

"Federico in quel ruolo non è ipotizzabile. Giocatori come lui in rosa non ce ne sono, sta giocando bene nella sua posizione di esterno e continueremo a impiegarlo lì. Per quanto riguarda Alvaro si è allenato un po' con noi, valuteremo martedì se portarlo in panchina o meno".

Sulle condizioni di Fagioli, McKennie e Arthur

"Nicolò ha avuto un problemino intestinale, speriamo che possa riprendersi subito per martedì. Weston sta meglio, avrebbe bisogno di un po' di riposo, ma in periodo di emergenza ci serve il suo apporto, anche se solo per un certo quantitativo di minuti. Su Arthur non ci sono novità, speriamo di recuperarlo al più presto".

Sul distacco dalle milanesi

"Adesso siamo lontani dalla vetta, perché l'Inter e il Milan hanno vinto. Noi però non guardiamo né chi ci sta davanti, né chi ci sta dietro, dobbiamo guardare solo a noi stessi. L'obiettivo deve restare lo stesso, ci sono tante partite e finché ci sarà spazio per recuperare, noi ci saremo. L'obiettivo iniziale era di vincerle tutte. Sappiamo che abbiamo perso qualche punto per strada, ma quello riguarda il passato. Dobbiamo guardare al futuro e il futuro si chiama Spezia".

Su quanto la squadra crede allo scudetto

"Non direi che possiamo inseguire lo scudetto se non sapessi che lo pensa anche la squadra. So che i ragazzi ci credono, si allenano bene e hanno voglia di tornare a conquistare il titolo. Questo mi fa stare tranquillo".

Sullo spirito del gruppo

"L'umore della squadra è buono. Sappiamo di aver perso punti per strada, ma non abbassiamo al testa. Sappiamo che il percorso è ancora lungo, c'è l'entusiasmo di voler raggiungere gli obiettivi".

Sui cambiamenti d'assetto

"Il modo di giocare dipende dai giocatori a disposizione. Domani fortunatamente torna Danilo, che dà tante soluzioni e ci dà anche la possibilità di cambiare in corsa. Il 4-4-2 iniziale che abbiamo provato da inizio stagione è rimasto invariato solo in fase di non possesso, poi per il resto, quando siamo in costruzione, cambia di partita in partita in base anche alla squadra avversaria".

Su eventuali rotazioni in vista della Lazio

"Le scelte di domani non sono in base alla partita di sabato, ma in base ai giocatori a disposizione. Come ho detto prima bisogna pensare gara dopo gara. Quella di domani è una partita importante e non pensiamo alle altre".

Sulle difficoltà incontrate finora

"Ogni stagione è diversa, capita di avere continuità in certi periodi e incappare in qualche sconfitta in altri. Sapevo di iniziare un percorso difficile, per altro in un'annata particolare, ma abbiamo costruito una squadra competitiva".

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