Che Juve vedremo contro la Lazio sabato? Di sicuro ci sarà Cristiano Ronaldo, attesissimo al debutto allo Stadium. Chi e come giocherà con lui, però, lo scopriremo solo nei prosismi giorni. La "prima" al "Bentegod"i di Verona, infatti, ha detto che Allegri deve ancora trovare il giusto posizionamento in campo e i giusti compagni di reparto per il portoghese. Altra domanda: meglio il 4-2-3-1 inizinale e il 4-3-3 del secondo tempo? Come in tutte le cose, anche in questo caso ci sono pro e contro.
Nel ruolo di prima punta l'ex Real Madrid è sembrato un po' più a disagio anche perché in quella posizione l'intesa deve essere perfetta con chi ti sta intorno e, oggi, nessuno tra Douglas Costa, Cuadrado e Dybala sembra essere ancora del tutto in sintonia con CR7. Che contro il Chievo ha ricevuto dai compagni un po' pochi palloni giocabili. Decisamente meglio è andata quando è entrato in campo Mario Manduzkic. E lo si poteva immaginare visto che il croato assomiglia molto a Benzema, con il quale Ronaldo aveva un'intesa perfetta. L'ingresso del vice campione del mondo ha permesso a Ronaldo di spostarsi sulla sinistra e di tirare più volte in porta. A fermarlo è stato solo un Sorrentino in gran spolvero.
Il problema è che in un ipotetico tridente offesnivo, ci sarebbe un solo posto libero per tre pretendenti come Dybala, Cuadrado e Douglas Costa. Con la Joya che si ritroverebbe a giocare in una zona del rettangolo non troppo amata. Così, il 4-4-2 che in estava sembrava essere la soluzione migliore, adesso pare essere stato messo in disparte conm pure il 3-5-2 di contiana memoria. L'impressione, insomma, è che potrebbero essere proprio Manduzkic e Dybala a giocarsi una maglia da titolare da qui alle prossime settimane. Almeno finché Cristiano Ronaldo non si concederà un po' di riposo.
Grazie per il tuo commento
Sarà pubblicato al più presto, dopo essere stato visionato dalla redazione
OK