LA LETTERA

De Ligt saluta Raiola: "Mi manchi già troppo. Ti voglio bene Mino"

L'olandese su Instagram: "Niente è impossibile e l'hai mostrato al mondo intero"

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Matthijs de Ligt ha condiviso attraverso la propria pagina Instagram una lettera in memoria del suo agente Mino Raiola, scomparso ieri all'età di 54 anni per un male incurabile. "Caro Mino, sinceramente non sono pronto a scrivere questo messaggio e penso che non lo sarò mai - si legge in un estratto - Niente è impossibile e l'hai mostrato al mondo intero. Nel momento in cui ti ho incontrato per la prima volta ho capito che eri una persona speciale. Mino, mi mancherai per tutto, ti voglio bene".

LA LETTERA DI DE LIGT
"Caro Mino, sinceramente non sono pronto a scrivere questo messaggio e penso che non lo sarò mai. È troppo presto per noi giocatori, per la tua famiglia ma soprattutto per te. Avevi così tanti sogni da realizzare, così tante cose rimaste da fare. Pensavo fossi matto quando mi parlavi delle cose che stavi pianificando, ma alla fine avevi sempre ragione. Sapevi come funzionava il mondo. Niente è impossibile e l'hai mostrato al mondo intero. Nel momento in cui ti ho incontrato per la prima volta ho capito che eri una persona speciale. Completamente diverso da me, ma avevamo una cosa in comune. Volevamo fare il nostro lavoro nel miglior modo possibile. Hai combattuto per i tuoi giocatori insieme alla tua squadra ed è per questo che eri così amato da tutti loro. Perché come hai sempre detto: sono i miei figli, la mia famiglia. E ora è il momento di cambiare i ruoli: tu hai fatto tutto per noi e ora dobbiamo fare tutto per le persone che hai amato di più, la tua famiglia. Ti prometto che ci prenderemo cura di tutto ciò che hai amato insieme come tuoi "figli". Mino, mi mancherai per tutto. Come hai detto sei stato il cattivo ragazzo contro tutti per difendermi, sei stato il mio agente ma soprattutto sei stato il mio migliore amico. Qualcuno a cui potevo sempre chiedere aiuto, che era pronto a lottare per me, ma anche qualcuno con cui potevo parlare della vita in generale. Qualcuno che sapeva così tanto di certe cose che sono arrabbiato con me stesso di non averti chiesto di più. Sono sicuro che a un certo punto potrò chiederti di più e coccolarti di nuovo perché mi manchi già troppo. Ti amo Mino".

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