SAMPDORIA-INTER 0-0

Serie A, Sampdoria-Inter 0-0: Inzaghi rallenta il passo

A Marassi i nerazzurri sbattono contro la difesa blucerchiata e scivolano a -15 dal Napoli. Nel recupero traversa di Acerbi

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L'Inter non sfonda a Genova e rallenta il passo. Nel posticipo che chiude la 22.ma giornata di Serie A la squadra di Inzaghi non va oltre lo 0-0 contro la Sampdoria, scivola a -15 dal Napoli e vede avvicinarsi in classifica Atalanta, Roma e Milan. A Marassi serata complicata per i nerazzurri, poco precisi sottoporta e lucidi nelle scelte negli ultimi 30 metri. Nel primo tempo Lukaku & Co. dominano il possesso, ma sbattono contro la difesa blucerchiata. Nella ripresa le occasioni migliori se le procura Calhanoglu, ma gli uomini di Stankovic reggono l'urto e nel recupero ringraziano la traversa su una conclusione di Acerbi

LA PARTITA
L'Inter non passa a Genova e deve guardarsi le spalle. Dopo le vittorie contro Cremonese e Milan, al Ferraris Inzaghi non va oltre il pareggio contro la penultima in classifica. Un mezzo passo falso pesante che dimostra come i nerazzurri in questa stagione alternino grandi prestazioni a scivoloni "sanguinosi". A Marassi, del resto, lo 0-0 è arrivato al termine di una gara dominata sul piano del possesso, ma poco "cattiva" nei duelli e precisa sotto il profilo tecnico. Una prova giocata spesso sottoritmo e a tratti in maniera troppo nervosa dalla banda di Inzaghi. Atteggiamenti che hanno consentito alla Samp di portare a casa la pelle con una prova concreta e ordinata. Niente di spettacolare, per carità. Ma comunque sufficiente per imbrigliare la manovra nerazzurra, limitare Lautaro & Co. e muovere la classifica in una situazione complicatissima. 

Disperatamente a caccia di punti, Stankovic recupera Djuricic sulla trequarti e davanti si affida al tandem Gabbiadini-Lammers. "Turnover" ragionato invece per Inzaghi, che in attacco schiera Lukaku accanto a Lautaro, ma lascia ancora Brozovic in panchina piazzando Darmian e Gosens ai lati di Calhanoglu e Mkhitaryan. A buon ritmo e con tanto spazio per impostare e attaccare la profondità, al Ferraris è l'Inter a partire meglio manovrando rapidamente da dietro e verticalizzando con facilità. Lukaku e Lautaro testano i riflessi di Audero, poi un destro di Calhanoglu finisce largo di poco. Padrona del possesso, è la squadra di Inzaghi a fare il match. La Samp invece gioca di rimessa cercando Lammers e qualche inserimento da dietro a rimorchio. Da un parte Onana blocca un sinistro centrale di Cuisance, dall'altra invece Lautaro si divora una grande occasione nell'area piccola, Darmian spedisce alto da buona posizione e Nuytinck sbroglia una situazione pericolosa. Alta e aggressiva, l'Inter si appoggia a Lukaku, ma non sfonda. Corta e compatta la banda di Stankovic invece fa densità al limite e riparte. Un destro di Skriniar finisce largo, poi Lammers impegna Onana di tacco dopo una buona combinazione tra Gabbiadini e Zanoli e i blucerchiati chiudono il primo tempo sprecando un bel contropiede.  

La ripresa inizia con l'ingresso in campo di Dimarco al posto di Gosens e con i nerazzurri che aumentano i giri a sinistra. Murillo ferma una conclusione in area di Lautaro, poi De Vrij spedisce alto di testa. Occasioni a cui la Samp risponde con una buona incursione di Lammers e una conclusione insidiosa di Gabbiadini. Dimarco ci prova due volte, ma la mira non è precisa. Dalle parti di Onana invece è Gabbiadini a sfiorare il colpaccio di testa sugli sviluppi di un corner. Tentativi che alzano il ritmo e accendono la gara. Spinta dal pubblico e da uno Stankovic indomabile, la Samp lotta su ogni palla e appena ha spazio prova ad attaccare con tanti uomini. Un po' sulle gambe, l'Inter invece costruisce con ordine fino al limite, ma poi sbatte contro il bunker blucerchiato. A caccia di spinta e forze fresche, Inzaghi fa entrare Dzeko, Brozovic e Dumfries al posto di Lukaku, Barella e Darmian. Stankovic invece leva Djuricic e Gabbiadini e fa entrare Rincon e Murru. Mosse che allungano le squadre e innescano un finale con tanti capovolgimenti di fronte e pochi spazi per le imbucate. Audero blocca un tentativo di Calhanoglu, poi il turco ci riprova dal limite, ma il suo destro finisce fuori di poco. Guizzi che aumentano la pressione nerazzurra e infiammano il finale. Nel recupero Audero devia sulla traversa un tiro di Acerbi, poi Lautaro non riesce a piazzare il colpo del ko all'ultimo respiro. L'Inter non sfonda a Genova. La Samp resiste e porta a casa un punto per continuare a sperare. 

 

LE PAGELLE
Winks 6:
in avvio fatica a trovare la posizione giusta per contrastare la mediana nerazzurra e Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan riescono spesso a metterlo in inferiorità. Poi prende un po' le misure e la Samp regge l'urto
Cuisance 6: si piazza a uomo su Calhanoglu e prova a sfruttare le seconde palle sulle spizzate e sulle sponde di Lammers. Si accende solo a tratti, ma porta a casa la sufficienza 
Zanoli 6,5: Nel primo tempo Gosens resta basso e ha spazio per attaccare la profondità in ripartenza. Dalla sua parte arrivano le azioni migliori della Samp in tandem con Gabbiadini. Con Dimarco in campo nella ripresa si vede meno, ma resta uno dei migliori
Lammers 6,5: gioca per la squadra tenendo spesso impegnata la difesa nerazzurra. Nel primo tempo sfiora un gran gol di tacco, poi lotta insieme ai compagni per portare a casa il pareggio
Lukaku 5,5: si piazza al centro dell'attacco fungendo da riferimento per le giocate in verticale. Parte bene e si fa valere nei duelli fisici spalle alla porta, ma col passare dei minuti quando c'è da correre o da giocare di fino dimostra di essere ancora arrugginito. Alta tensione con Barella
Gosens 5: va al trotto e dalla sua parte l'Inter non spinge e non fa paura. Altra chance sprecata. Inzaghi lo sostituisce nell'intervallo con Dimarco e la differenza si vede subito almeno sul piano del dinamismo e del coraggio
Lautaro 5: si muove molto a caccia di palloni, ma non riesce a liberarsi della marcatura e a puntare la porta con la solita cattiveria. Nel primo tempo si divora un gol in area ciccando la palla di destro, nel recupero bissa l'errore e fallisce il colpo del ko
 

IL TABELLINO
SAMPDORIA-INTER 0-0

Sampdoria (3-4-1-2): Audero 6,5; Amione 6, Nuytinck 6,5, Murillo 6; Zanoli 6,5 (40' st Paoletti sv), Cuisance 6 (14' st Sabiri 5,5), Winks 6, Augello 6; Djuricic 5,5 (27' st Rincon 6); Gabbiadini 6 (27' st Murru 5,5), Lammers 6,5 (40' st Quagliarella sv).
A disp.: Turk, Ravaglia, Ilkhan, Yepes, Malagrida, Ivanovic, Jesé. All.: Stankovic 6
Inter (3-5-2): Onana 6; Skriniar 6, De Vrij 6, Acerbi 6,5; Darmian 5,5 (21' st Dumfries 5,5), Barella 5,5 (21' st Brozovic 5,5), Calhanoglu 6,5, Mkhitaryan 5,5 (45' st Carboni sv), Gosens 5 (1' st Dimarco 6); Lautaro 5, Lukaku 5,5 (21' st Dzeko 5,5).
A disp.: Handanovic, Cordaz, Bellanova, D'ambrosio, Zanotti, Bastoni, Gagliardini, Asllani. All.: S. Inzaghi 5
Arbitro: Maresca
Marcatori: -
Ammoniti: Nuytinck, Amione, Lammers (S); Lautaro (I)
Espulsi: -


LE STATISTICHE
L’Inter ha pareggiato una gara per 0-0 in Serie A per la prima volta dal 25 febbraio 2022, contro il Genoa, sempre al Luigi Ferraris.
Questa è la terza volta nelle ultime 10 stagioni in cui l'Inter effettua almeno 25 conclusioni senza segnare in una gara di Serie A, dopo Inter-Parma del 15 settembre 2018 (28) e Inter-Sassuolo del 20 febbraio 2022 (29).
La Sampdoria ha collezionato due pareggi di fila  per la prima volta da dicembre 2021.      
L’Inter ha effettuato 25 conclusioni senza segnare in questa sfida: era da febbraio 2022 che l'Inter non tentava così tanti tiri senza segnare in una partita di Serie A, in quell'occasione in casa v Sassuolo (29).
L’Inter ha mantenuto la porta inviolata fuori casa in Serie A per la prima volta da aprile 2022 (1-0 v Juventus).
L’Inter ha mantenuto porta inviolata due incontri di fila in Serie A per la prima volta da aprile 2022 (1-0 v Juventus e 2-0 v Verona in quel caso).
Era dalla gara contro la Sampdoria del 22 maggio 2022 (sette) che Lautaro Martinez non effettuava così tanti tiri senza segnare in un match di Serie A (sei).
L’Inter non è riuscita a segnare in due delle ultime quattro partite di Serie A, tante volte come nei precedenti 31 incontri nella competizione.
Bram Nuytinck è il giocatore che ha vinto più contrasti (due) e ha effettuato più respinte difensive (nove) in questo match.
La Sampdoria ha mantenuto la porta inviolata in un match casalingo per la prima volta dal 22 agosto 2022, 0-0 contro la Juventus.
La Sampdoria è la squadra che ha collezionato più gare senza segnare nei maggiori cinque campionati europei in corso (14).

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