Anno solare da dimenticare per i nerazzurri: tra la fine della passata stagione e l'inizio di quella attuale più tonfi che trionfi con le grandi. Ora il trend negativo preoccupa
Due sconfitte nel giro di tre sono un boccone amarissimo da ingoiare. Il derby e l'eurobeffa contro l'Atletico rigettano l'Inter nella sua crisi esistenziale: se la gioca con tutti ma non vince quasi con nessuno: in nessuna delle 5 sconfitte stagionali i ragazzi di Chivu sono stati nettamente inferiori all'avversario anzi, spesso hanno raccolto meno di quanto mostrato in campo. Una situazione paradossale da cui i nerazzurri non riescono a uscire che lega la seconda metà della passata stagione con quella attualmente in corso: nel 2025 l'Inter non ha quasi mai vinto contro le grandi.
Risultati alla mano il quadro che ne esce è molto chiaro: nei big match disputati nel 2025 le vittorie si contano sulle dita di una mano. Prendendo in considerazione le partite contro Milan, Napoli Juventus, Roma e il percorso in Champions League (quindi i doppi scontri con Bayern, Barcellona e la finale con il Psg) nell'anno solare sono arrivate soltanto 2 vittorie su 17 incontri: l'andata dei quarti a Monaco contro il Bayern e contro la Roma dopo la sosta di ottobre. Ci sarebbe anche l'indimenticabile semifinale di ritorno contro il Barca, ma in quel caso la vittoria è arrivata dopo il 90esimo minuto. Un dato ancora più clamoroso se si guarda soltanto agli scontri diretti con Milan, Napoli e Juventus: contro una di queste squadre il successo manca dal derby in cui i nerazzurri si sono cuciti la seconda stella sul petto, datato 22 aprile 2024.
Un’astinenza troppo lunga per una squadra di questo livello. Anche se i risultati del campo fanno sorgere interrogativi sul reale livello dei nerazzurri: ogni volta che l'avversario è almeno di pari grado, l'Inter non vince mai pur non finendo chiaramente sotto quasi contro nessuno (finale di Champions a parte). Una tendenza a cui Chivu dovrà trovare rimedio per poter fare strada in Champions o puntare a traguardi prestigiosi come lo Scudetto.