Il difensore tedesco si è lasciato alle spalle le critiche della scorsa stagione e guarda con ottimismo al futuro con ls maglia nerazzurra e quella della nazionale
di RedazioneUna serie di errori (anche piuttosto pesanti) lo avevano fatto finire nel mirino dei tifosi, Yann Bissek però non ha mai perso fiducia in sè stesso e ora, anche grazie a qualche infortunio dei compagni di reparto, si sta ritagliano uno spazio importante nella nuova Inter di Chivu. Il centralone tedesco si è messo alle spalle i passi falsi e guarda con fiducia al futuro: dalla voglia di successi con la maglia nerazzurra fino al sogno Mondiale. "Mi sento molto bene: fisicamente sono in ottima forma e mentalmente sono più motivato che mai", inizia a raccontare ai microfoni di Sport1.
Bisseck non si tira indietro quando gli viene chiesto chi sia la favorita per lo scudetto: "Probabilmente la risposta cambia in base a chi lo chiedi... Il Napoli è campione in carica, il Milan sta andando molto bene. Noi però siamo l'Inter e, al momento, siamo in testa: se facciamo il nostro abbiamo ottime possibilità di vincere il titolo". Dopo due anni e mezzo all'Inter il classe 200 ha imparato a convivere con la pressione che porta indossare la maglia nerazzurra: "Le aspettative sono sempre molto alte perché siamo una squadra forte. Noi però dobbiamo essere bravi a tenerla sotto controllo. Considerando come è finita la scorsa stagione, senza titoli, sarebbe ovviamente importante riuscire a vincere qualcosa".
L’epilogo tragico, sportivamente parlando, della passata stagione poteva lasciare scorie molto negative nel gruppo, ma Bisseck è sicuro: "Ci siamo lasciati quelle delusioni alle spalle. Non raggiungere gli obiettivi fa semplicemente parte del gioco. Abbiamo disputato una grande annata, alcuni potrebbero dire che senza trofei è stato tutto inutile ma secondo me non è la lettura giusta".
Poi il centrale tedesco parla del poco spazio trovato in avvio di stagione: "È stato un momento difficile. Nella passata stagione avevo giocato molto e bene. La mia fortuna è stata infortunarmi in finale di Champions: per praticamente tutto il pre campionato non ho potuto allenarmi con la squadra. E con un allenatore nuovo questo può essere un problema. Ora però sono tornato nelle rotazioni e sento la piena fiducia di Chivu. Non pretendo di giocare tutte le partite: siamo all'Inter, sono in competizioni con difensori di livello internazionale".
Bisseck negli ultimi mesi, causa di errori pesanti, era finito al centro delle critiche dei tifosi: "Quando poi li incontri di persona capisci che la percezione è diversa. Nessuno ti critica. Per questo ho imparato a ignorare quello che si scrive su di me sul web e sui social".
Il classe 2000 poi parla del sogno Mondiale: "Spero che Nagelsmann continui a seguirmi, anche se all'inizio della stagione c'è stato qualche problemino. Prima che mi escludesse dalle convocazioni di settembre mi ha spiegato che per lui il minutaggio nel club è fondamentale. Da allora non ci siamo più sentiti. Se continuo a fare bene però sono sicuro che accadrà". Infine Bisseck fa anche chiarezza sulle voci che, in estate, lo vedevano lontano dall'Inter: "Quando salti qualche partita i rumor iniziano a circolare in fretta. Fa parte del gioco. Io però sinceramente non ho mai pensato di andarmene: non ho bisogno di cambiare club, so di cosa sono capace".