La squadra di Pioli vince con i gol di Matri, Felipe Anderson e Candreva: Mauricio si fa espellere dopo sei minuti
Nella terza giornata d'Europa League, la Lazio supera il Rosenborg e con sette punti vola al comando del Girone G in solitaria. All'Olimpico, la squadra di Pioli resta in 10 al 6' per l'espulsione di Mauricio ma vince 3-1. Matri sblocca al 28', F. Anderson raddoppia al 54' prima del 2-1 di Soderlund (69'). Nel finale arriva la rete di Candreva, che si fa parare il rigore ma segna sulla respinta (79'). Berisha para un rigore a Soderlund al 94'.
LE PAGELLE
Una prova di cuore e di carattere, che avvicina la Lazio ai   sedicesimi e conferma le importanti doti di questa squadra: se   Pioli riuscirà a sistemare le gravi amnesie difensive, i   biancocelesti potranno togliersi parecchie soddisfazioni.   L'attacco, infatti, ha due esterni devastanti (Candreva e   Felipe Anderson) e tre centravanti di grande livello. Stasera è   toccato a Matri, in teoria l'ultima scelta dopo Djordjevic e   Klose, che ha ripagato la fiducia del tecnico con una prova   super: un gol, un assist e un infinito lavoro per i compagni,   costretti agli straordinari a causa della folle espulsione di   Mauricio, cacciato dal campo al 6' per aver steso Skjelvik dopo   aver bucato un intervento.
La Lazio, costretta dunque a giocare in inferiorità numerica   per quasi l'intero match, riesce a vincere grazie anche   all'intelligenza espressa sul terreno dell'Olimpico. Dopo il   rosso a Mauricio, infatti, Pioli toglie Onazi (dentro   Gentiletti) e passa a un 4-4-1, con Mauri in mediana e Felipe   Anderson-Candreva sulle fasce di centrocampo. Ed è soprattutto   il lavoro dei due esterni, insieme a quello di Matri, a fare la   differenza. Il Rosenborg, prevedibilmente, prende il comando   delle operazioni ma trova pochi sbocchi, mentre i biancocelesti   si chiudono e ripartono a tutta. Come al 28', quando Candreva   serve a Matri la palla che vale l'1-0. La reazione degli ospiti, che hanno praticamente vinto il titolo nel   campionato norvegese, è nel sinistro di Skjelvik (miracolo di   Berisha, che devia sul palo al 31') e nel colpo di testa di   Soderlund (palo esterno al 36').
Passata la bufera, la Lazio trova il bis in apertura di ripresa   (54'), quando il Rosenborg perde una sciagurata palla in difesa   e Matri ne approfitta: assist per Felipe Anderson e palla   all'angolino per il 2-0. Gli ospiti rientrano in gara con   Soderlund (incornata al 69'), ma un fallo di De Lanlay su Radu   provoca il calcio di rigore che chiude definitivamente i   giochi: Candreva si fa parare la conclusione, ma è lesto ad   appoggiare in rete sulla respinta (79'). Nel finale c'è gloria   anche per Berisha, che vola sul rigore di Soderlund (94') e   chiude in bellezza una serata da incorniciare.
LE PAGELLE
Matri 8 - Scatenato là davanti, dove tiene decine di palloni e pressa su tutto e tutti. Letale sotto porta, serve poi l'assist per Felipe Anderson e innesca Radu in occasione del rigore fischiato ai biancocelesti.
Candreva 7,5 - La condizione fisica è eccellente: macina   chilometri con una qualità è un'incisività che risultano   determinanti. Difende con attenzione, riparte sempre come un   missile, serve un pregevole assist a Matri e infila il primo   gol in stagione.
Konko 5 - E' arrugginito e si vede. Poca spinta in attacco, dietro va spesso in difficoltà.
Mauricio 2 - Buca un intervento elementare e falcia Skjelvik   dopo sei minuti, rimediando un assurdo cartellino rosso che   condiziona la gara dei compagni. E' la terza espulsione in   stagione, dei suoi errori si è invece perso il conto.
Dorsin 4,5 - Esageratamente lento. Candreva, quando lo punta,   fa quello che vuole. Ma è più o meno lo stesso discorso ogni   volta che si trova di fronte un qualsiasi giocatore   biancoceleste.
IL TABELLINO
LAZIO-ROSENBORG 3-1
Lazio (4-2-3-1): Berisha 7,5; Konko 5, Mauricio 2, Hoedt 5,5, Radu 6,5; Onazi sv (11' Gentiletti 5),   Cataldi 6,5; Candreva 7,5, Mauri 6,5 (30' st Milinkovic-Savic sv), Felipe Anderson 7,5 (25' st Lulic 6); Matri 8.
A disp.:   Marchetti, Gentiletti, Basta, Lulic,   Morrison, Klose. All.: Pioli 7
Rosenborg (4-3-3): An. Hansen 6; Svensson 5 (30' st Konradsen sv), Eyjolfsonn 4,5, Bjordal 5, Dorsin 4,5 (17' st Mikkelsen 6); Jensen 6, Selnaes 6 (44' st Vilhjalmsson sv), Midtsjo 5; De Lanlay 5, Soderlund 6, Skjelvik 6.
A disp: Al. Hansen, Reginiussen, Pedersen,   Stamnestro.  All.:   Ingebrigtsen 5
Arbitro: Gil (Polonia)
Marcatori: 28' Matri (L), 9' st F. Anderson (L), 24' st Soderlund (R), 34' st Candreva (L)
Ammoniti: Bjordal (R); Milinkovic-Savic, Matri, Konko (L)
Espulsi: 6' Mauricio (L)
Note: An. Hansen respinge un rigore a Candreva al 34' st; Berisha para un rigore a Soderlund al 49' st